Del resto lo ripetiamo ormai da tempo, ed è diventato il motto che campeggia nell’immagine di copertina sulla nostra pagina Facebook: perché una donna dovrebbe sognare di essere una principessa o Wonder Woman, quando è unica e può essere tutto ciò che vuole?
Emma, Annalisa, Levante e Francesca Michielin, un poker d’assi tutto al femminile della musica italiana, ne sono la prova perfetta: quattro donne, molto diverse fra loro, e proprio per questo meravigliosamente uniche nel loro genere.
Ci sono la grinta e la potenza di Emma, la dolcezza di Annalisa, il carisma di Levante e l’eleganza di Francesca: ognuna di loro ha imparato benissimo a giocare le proprie carte, a mettere in risalto le doti migliori e a farsi amare dal pubblico esattamente per ciò che è, senza volersi per forza uniformare a uno standard o a un modello, senza fermarsi all’essere etichettata come una principessa o come una guerriera, appunto.
Bellissime nelle loro differenze, e proprio per questo, forse, tra le cantanti più amate in Italia.
Erano tutte e quattro presenti allo show di Tezenis che, nella cornice di Verona, ha presentato la collezione di intimo autunno-inverno, con la partecipazione di Paris Hilton negli inediti panni di dj dell’evento; e a Vanity Fair hanno concesso un’intervista a quattro, i cui passaggi salienti abbiamo riportato in gallery, in cui è emerso proprio quanto siano diverse ma splendide queste giovani donne che hanno portato, ciascuna a proprio modo, una piacevole boccata d’aria nuova nel panorama musicale di casa nostra.
Guai, però, a chiamarle “regine”! Loro sono donne. Meravigliose donne. Meravigliosamente diverse tra loro.
Emma: "Dobbiamo proprio ragionare per regnanti?"
Alla domanda su chi sia la vera regina della musica italiana, Emma risponde:
Dobbiamo ragionare per principesse, regine, regnanti? Vorrei essere più democratica. È bello pensare che tutte le donne sono regine in quello che fanno.
Le fa eco Levante:
Ti prego, escludimi, non mi sento principessa!
La cantautrice siciliana, ex giudice di X Factor, poi si sbilancia e aggiunge:
La mia regina rimarrà per sempre Carmen Consoli: è stata la prima cantautrice in Italia a cantare in un certo modo e a scrivere determinati testi.
Quella volta in cui Annalisa si è messa a nudo...
Annalisa Scarrone racconta un aneddoto particolarmente “imbarazzante” sul suo rapporto con l’intimo.
Abito a Savona, all’ottavo piano di un palazzo. Ho un balcone che confina con quello dei vicini e a separarli c’è solo un piccolo cancello. Loro non ci sono quasi mai, quindi io sono molto, molto rilassata. Tanto che una volta sono uscita semplicemente in mutande, e mi sono ritrovata di là tutta la famiglia a guardarmi. Ho salutato e sono rientrata in casa, fingendo tranquillità. Niente di meglio per rinsaldare i rapporti di buon vicinato, no?
Francesca, invece, è terrorizzata dai bikini!
Francesca confessa che le mette davvero ansia
[…] andare in piscina. Io adoro i costumi interi (e detesto i bikini), ma fino a qualche anno fa li si usava solo per fare sport. Per mia fortuna sono tornati di moda, e finalmente posso sentirmi a mio agio.
Quei segreti che nessuno sa...
Emma dichiara di essere “malata di pigiami”.
Mi piacciono, di qualsiasi tipo. Da quelli più sexy a quelli tipo tutone coccolone in felpa. So che la mia immagine non è molto coccolona… Ma, forse, alla fine sono le cose che non si vedono, quelle più vere.
Mentre il segreto inconfessabile di Annalisa rivela che tutte, anche le star della musica, possono avere problemi con l’autostima.
Mi capita, in situazioni come questa di oggi, di divertirmi molto ma di non sentirmi mai all’altezza. Soffro di ansia da prestazione. Hai visto le modelle sulla passerella? Adesso vado a casa e mi vengono delle paranoie allucinanti.
Levante, ironicamente, dice:
Non porto il reggiseno, ho così poco da sostenere. Le mutande sì, però. Quelle le porto.
Cosa ne pensi?