Avere due papà (o due mamme) è sempre più diffuso. Diversi Paesi del mondo stanno iniziando ad aprire le adozioni anche per le famiglie omogenitoriali – alcuni erano invece già attrezzati dal punto di vista legale. Dispiace constatare che a volte queste situazioni riscontrano resistenze e pregiudizi e a nulla valgono gli esempi delle famiglie celebri.
Quella che vi raccontiamo è proprio una storia felice, quella di due papà e il loro meraviglioso bambino. I due papà, come riporta BoredPanda, si chiamano Paul e Gregg, si sono conosciuti nel 2012 e poi sono andati a vivere insieme dopo tre mesi di frequentazione. Molto presto si sono resi conto che avrebbero voluto un figlio: hanno dapprima pensato alla gravidanza per altri – ma è un processo che negli Stati Uniti può risultare troppo costoso, non perché la ragazza che fa da surrogata preveda un compenso (che è infatti vietato dalla legge statunitense), ma per via delle spese mediche.
Accantonata la gravidanza per altri, Paul e Gregg hanno pensato all’adozione. Esistono moltissimi bambini che vivono negli orfanotrofi. Per alcuni di loro i genitori naturali sono morti, oppure questi piccoli sono stati abbandonati quando erano ancora neonati, o infine lo Stato ha ritenuto che questi bimbi fossero più al sicuro sotto la propria tutela. I due uomini però si sono resi conto che adottare non era facile come sembrava, eppure alla fine ce l’hanno fatta.
Alla fine della loro avventura, i due papà hanno incontrato Gavin. Sfogliamo insieme la gallery per conoscerne tutti i dettagli.
Il video su YouTube
La storia dei due papà e del loro bimbo Gavin è diventata abbastanza nota quando uno dei due, Paul, ha postato su YouTube un montaggio video con le foto di famiglia più belle. Una delle foto che si può trovare sui social è questa con le t-shirt in stile Disney.
La storia d’amore tra i papà
Io e Gregg – ha raccontato Paul – ci siamo conosciuti a ottobre 2012 e il nostro primo appuntamento fu cena e cinema. Dopo 3 mesi di appuntamenti, mi sono trasferito nel Rhode Island per vivere nella casa di Gregg. Nel corso dei successivi mesi, abbiamo parlato di quanto volessimo un figlio e di paternità, eravamo entrambi incredibilmente nervosi all’idea di diventare genitori.
Diventare un Sostegno
Il Rhode Island aveva questo programma sperimentale, per preparare le persone a diventare genitori adottivi o affidatari. Un corso di un intero weekend – 26 ore di lezione – in cui Paul e Gregg hanno incontrato persone come loro che desideravano tantissimo avere un bambino.
Cosa è accaduto al corso
Abbiamo imparato – ha chiarito Paul – tutto quello che potevamo sulle leggi dello stato, il processo, le strutture di supporto, eccetera. Abbiamo riso, abbiamo pianto, abbiamo ascoltato tanto le storie degli altri bambini e abbiamo incontrato persone incredibili.
I passi successivi
L’agenzia di adozioni ha programmato un’ispezione nella casa dei due futuri papà (anche per controllare se fosse anti-incendio), e loro tra l’altro hanno dovuto compilare una pila di scartoffie. Alla fine è successa loro una cosa surreale – loro stessi l’hanno definita così: l’agenzia ha proposto loro 5 bambini, tra cui avrebbero dovuto scegliere.
Gavin
Come si fa a scegliere tra 5 bambini? È una scelta odiosa senza dubbio, ma alla fine Gregg e Paul hanno scelto il primo bambino che è stato presentato loro. Si tratta di Gavin, che ha una serie di problemi di salute come un disturbo dell’attenzione. Ai due papà fu detto che non sarebbe stato facile, che un bambino come Gavin richiede più tempo, attenzione e pazienza. Ma qualcosa della storia di Gavin colpì positivamente Gregg e Paul.
I primi commenti e il futuro
I primi commenti all’adozione sono arrivati da amici e parenti, che naturalmente si sono dimostrati entusiasti. Chiaramente Gregg e Paul sanno che non sarà sempre così quando usciranno dalla loro cerchia di amici.
Consapevolezza
Gregg e Paul sanno che un giorno qualcuno colpevolizzerà Gavin, cercherà di imbarazzarlo parlando dei due papà.
Una speranza per il futuro
Una delle nostre speranze è che un giorno nessun venga mai più preso in giro o ridicolizzato per i suoi genitori. Con la velocità con cui sta cambiando la cultura, è possibile che tutto sia molto diverso prima che Gavin diventi maggiorenne.
Anche Gavin è felice
Il successo che le loro foto hanno avuto in Rete ha reso felice anche il piccolo Gavin.
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