Il mondo dei social ha letteralmente invaso ogni aspetto delle nostre vite, e in ciascuno di noi, chi più, chi meno, è scattata la smania di protagonismo e narcisismo che spinge a raccontare molto della nostra quotidianità attraverso foto, tag e post.
Se qualcuno, più timidamente, si limita a condividere con gli amici virtuali pochi momenti, soprattutto quelli più importanti, come sappiamo ci sono altri – molti – che proprio dalla condivisione social traggono i loro guadagni. Insomma, fare l’influencer oggi è un vero e proprio lavoro, a tutti gli effetti, e per farlo sono necessari molti followers e le sponsorizzazioni dai giusti brand.
Non tutti, ovviamente, diventeranno Chiara Ferragni, ma sono sicuramente tanti quelli che provano a costruire una propria carriera postando quotidianamente foto di se stessi nelle più disparate occasioni e con gli outfit più diversi.
Nel nutrito e variopinto universo dei social-addicted, poi, c’è anche chi non perde occasione per dare sfoggio del proprio lussuoso tenore di vita: sono soprattutto le star, in questo caso, anche se non mancano altri volti “appena noti”, a esibire, e spesso ostentare, il lusso e l’agio in cui vivono. Così assistiamo spesso e volentieri a carrellate di foto che mostrano luoghi di villeggiatura pazzeschi, viaggi con voli privati, gioielli e vestiti delle più importanti griffe e via dicendo.
Non che il lusso sia una colpa, sia chiaro; certo, però, viene spontaneo chiedersi se, per usare una metafora calzante, sia sempre “tutto oro ciò che luccica”.
E la risposta, casomai aveste il dubbio, è no: per darvene una prova, vi mostriamo alcune delle immagini che il diciannovenne Byron Denton, vlogger londinese, ha condiviso sul suo profilo Instagram.
All’apparenza potrebbe sembrare proprio ciò che siamo ormai abituati a vedere su tante pagine social di persone più o meno celebri, e invece è Byron stesso a spiegare il “trucco” che si nasconde dietro queste immagini di opulenza e benessere. Del resto, lo ha rivelato anche in uno dei suoi video pubblicati su You Tube.
Byron, molto semplicemente, ha “finto” di essere ricco, servendosi di piccoli stratagemmi tecnologici; lo ha fatto con uno scopo preciso, realizzare un esperimento sociale che aiutasse a comprendere quanto le persone, spesso, siano superficiali, e quanto molti dei like guadagnati su Instagram dipendano proprio dal tenore di vita che si mostra. Più lusso, più consensi insomma, alla faccia di chi si fa paladino di ben altro tipo di valori e si professa contrario al materialismo.
In gallery vi mostriamo come Byron è riuscito a manipolare la propria immagine per “ingannare” i suoi followers sul suo stile di vita. Dobbiamo dire che il suo esperimento è sicuramente riuscito.
In volo su un aereo privato?
Il vlogger londinese ha raccontato a Insider di essesi ispirato al collega YouTuber George Mason, che aveva finto di andare in vacanza per una settimana all’inizio dell’anno. “Ho visto molte persone fingere vacanze e cose del genere, ma ho pensato che sarebbe stato interessante adottare un approccio diverso“.
No, è solo un divano
“Mi sono sempre chiesto se il motivo per cui le persone sono così ossessionate dalle celebrità fosse dovuto al fatto che possono permettersi di vivere una vita a cui non tutti hanno accesso“.
Shopping da Louis Vuitton
In base ai risultati, la risposta sembra essere sì. La foto di Byron che ozia sul jet privato ha ricevuto 1.000 like in soli sette secondi. Lo stesso discorso, chiaramente, vale per i vestiti delle grandi griffe.
No, semplice lavoro di manipolazione
“Ho fatto questo esperimento per capire se indossare capi firmati incoraggiasse le persone a mettere il like o meno alle foto, quindi, se torniamo a una foto che ho postato il 1 ° dicembre, in cui indossano un abito molto semplice, ma carino, vediamo che ha ottenuto 2234 ‘mi piace’, 44 commenti e 113 visite di profilo, ma se indosso scarpe firmate, i like salgono a circa 12.000″.
Come ci riesce
Per riuscire a falsificare le foto ha usato diverse app di fotoritocco: FaceTune, PicsArt e Adobe Photoshop Lightroom per gli ultimi ritocchi. Denton ha spiegato che avrebbe sovrapposto due immagini usando FaceTune e PicsArt. Il tempo medio per ogni scatto falso era di circa 45 minuti, dallo scatto al montaggio.
Esperimento sociale riuscito
“L’intero esperimento non è stato solo divertente, ma è stato anche una lezione sul potere dei social media. Mi ha fatto dubitare di tutti sui social media. Un sacco di blogger di alto profilo oggigiorno si fanno strada verso l’alto in modo onesto, o fingono di farlo?”
La strada è dura
Byron, però, lo ha fatto anche per un altro motivo: se gli influencer, una volta conosciuti, possono arrivare a guadagnare somme a sei cifre, arrivarci non è un’impresa facile. Molti influencer, quindi, quando sono all’inizio pubblicheranno quindi annunci pubblicitari o post sponsorizzati falsi solo per “entrare nel giro”.
Ha sorpreso anche gli amici
“Ho ricevuto molti messaggi dai miei amici che mi chiedevano come riuscissi a ottenere tutti quegli abiti di marca, e molti commenti dai miei follower che mi chiedevano se avessi vinto la lotteria o qualcosa del genere“.
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