First lady: quelle "grandi donne dietro (siamo sicuri?) a grandi uomini"
Chi sono le First Lady, le "grandi donne" a fianco degli uomini più potenti del mondo? Ecco quali sono state le più influenti (ed "empowered") nella storia.
Chi sono le First Lady, le "grandi donne" a fianco degli uomini più potenti del mondo? Ecco quali sono state le più influenti (ed "empowered") nella storia.
La frase “Dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna” è successiva e attribuita alla scrittrice britannica Virginia Woolf. Ma è davvero così ed è sempre necessario che sia una donna a stare “dietro” a un uomo?
Scopriamo insieme da dove arriva il termine first lady e quale significato ha assunto nel corso degli anni.
L’appellativo First Lady, letteralmente “prima signora”, è il nome che viene associato alla moglie del presidente degli Stati Uniti e, solo in seguito, alle consorti di tutti i Capi di Stato. Il termine venne utilizzato per la prima volta nel 1849, in occasione dei funerali di stato di Dolley Payne Todd Madison, moglie del quarto presidente degli Stati Uniti, James Madison.
Durante il discorso funebre, infatti, il presidente in carica Zachary Taylor disse: “She will never be forgotten, because she was truly our First Lady for a half-century” (Non sarà mai dimenticata, perché è stata veramente la nostra First Lady per mezzo secolo).
Prima di allora, le mogli dei presidenti venivano chiamate con nomi diversi tra cui “Lady“, “Mrs. President” o “Mrs. Presidentress”. Circa dieci anni dopo il termine first lady venne riutilizzato per indicare la persona più vicina al presidente Buchanan. Non essendo però la moglie ma la nipote, l’espressione fu modificata in “first lady della Casa Bianca“.
È intorno al 1877 che la “carica” first lady si ufficializzò con il suo significato attuale. Questo anche grazie allo sdoganamento del termine da parte dei quotidiani europei.
Da quando questo appellativo fu introdotto nel linguaggio comune sono passati molti anni, così come sono molte le first lady che si sono susseguite.
Nel corso della storia le donne che hanno sostenuto la carica presidenziale del proprio compagno sono state molte, in tutto il mondo, ognuna col proprio carattere e più o meno in luce rispetto al marito.
Tra le più conosciute nella storia a livello internazionale, ci sono senza dubbio donne del calibro di Eleanor Roosevelt, moglie del Presidente Franklin D. Roosevelt o Jacqueline Kennedy, la famosa consorte di John F. Kennedy.
Ma non si possono non citare anche Evita Perón e Isabel Martínez de Perón, mogli del presidente argentino Juan Domingo Perón e rimaste nell’immaginario collettivo.
Figure femminili d’altri tempi ma con un temperamento e una forza che, sicuramente, hanno contribuito a indirizzare la storia per come oggi la conosciamo.
Le first lady, da allora, hanno avuto sempre maggior visibilità e prestigio. Non più le donne “dietro” all’uomo, ma piuttosto coloro che, passo dopo passo, stanno a fianco e prendono parte nelle scelte di chi il potere lo esercita. Sono donne che, pur non avendo un ruolo istituzionale, sono riuscite a ottenere uno spazio nel sistema politico e sociale sempre maggiore. Tanto da mettere, spesso, in discussione l’autorità del proprio marito.
Ma chi sono le first lady per eccellenza? Quelle che, lì dove il termine è nato, hanno avuto maggior influenza? Sicuramente possiamo citare:
Donne che con il loro temperamento, charme e la loro presenza sono state in grado di creare un interesse nell’opinione pubblica ritagliandosi dei ruoli di rilievo sempre più definiti.
Tra queste un posto d’onore è da dedicare in particolare a Michelle Obama e Hillary Clinton, rispettivamente mogli degli ex presidenti degli Stati Uniti Barack Obama e Bill Clinton.
Hillary Clinton è stata una first lady estremamente potente, dal 1993 al 2001. La sua “carriera” vanta una nomina come senatore junior di New York quando Bill Clinton era ancora in carica diventando, di fatto, la prima moglie di un presidente a ricoprire una carica elettiva. In più nel 2016, Hillary Clinton fu la prima donna nella storia a correre per la presidenza americana come rappresentante di uno dei due maggiori partiti politici.
E cosa dire di Michelle Obama? L’incarnazione perfetta del sogno americano. La prima donna di colore ad avere un ruolo pubblico così influente. Una donna indipendente, determinata, intelligente e ammirata da tutto il mondo.
Michelle a fianco del marito diventa un’attivista nel campo dell’educazione, dell’istruzione e della salute.
Sceglie di portare avanti cause come quella della lotta all’obesità infantile, l’istruzione delle ragazze e il supporto alle donne che lavorano, organizzando anche tour nelle scuole per evidenziare l’importanza dello studio.
Crea il primo orto biologico all’interno della Casa Bianca, sostenendo la campagna “Let’s move” che promuove uno stile di vita sano e lo sport tra i ragazzi.
Due esempi di come le first lady non siano solo le mogli di un presidente ma siano di fatto una parte integrante e attiva del loro mandato. Un valore aggiunto che fa la differenza in termini di importanza e azioni concrete.
Quando si parla di cariche, però, non possiamo dimenticarci che anche le donne sono in prima linea in ambito politico e che anche loro hanno chi le supporta, ossia i first gentleman.
Soprattutto negli ultimi anni, con l’evolversi del quadro politico e con l’ascesa delle donne a cariche di rilievo, la figura del “first gentleman” ha preso sempre più piede. Si pensi a Paesi come la Germania, la Norvegia. Ma anche Belgio, Islanda o Finlandia. Tutti guidati da donne che dividono la propria vita tra politica e famiglia (figli compresi).
Un dato certo è che, rispetto alle “colleghe donne”, i first gentleman sono molto pochi. Ma vediamo insieme chi sono alcuni degli uomini che supportano giorno dopo giorno donne (o uomini) politicamente “importanti”:
Oggi il numero dei first gentleman non è elevato come quello delle first lady. Ma una cosa è certa: a giudicare dalle ultime elezioni avvenute in alcuni Paesi, come la Finlandia, pare (e si spera) che questo numero sia destinato ad aumentare.
Sfoglia la gallery scoprire chi sono le first lady (e i first gentleman) passate o attuali più famose a livello mondiale
Dolley Payne Todd Madison è la prima first lady della storia, dal 1809 al 1817, anni di mandato del marito James Madison, Presidente degli Stati Uniti.
È per lei che fu coniato il termine “first lady”, in occasione dei suoi funerali nel 1849. Di lei si ricorda in particolare un episodio.
Durante la guerra del 1812, Dolley Madison capì l’immenso valore dei tesori nazionali ospitati alla Casa Bianca e mentre gli inglesi si abbattevano su Washington, lei si rifiutò di andarsene.
È grazie ai suoi sforzi che furono salvati molti oggetti di valore della Casa Bianca che altrimenti sarebbero andati perduti.
Michelle (Robinson) Obama, moglie del Presidente Barack Obama, rappresenta a tutti gli effetti la realizzazione di un sogno.
Prima first lady di colore alla Casa Bianca, apprezzata e ammirata in tutto il mondo per il suo impegno sociale. Si è occupata in prima linea di temi che interessano l’educazione alimentare, lo sport e la salute dei giovani.
Donna dalla spiccata sensibilità si è distinta anche nella tutela ambientale diventando un esempio di eco sostenibilità a livello globale.
Anna Eleanor Roosevelt fu moglie del Presidente Franklin Delano Roosevelt. Una delle First Lady più importanti della storia in grado di lasciare un segno indelebile nella memoria.
Il suo soprannome ” First Lady of the World“, le è stato dato in onore dei suoi sforzi per la difesa dei diritti umani.
Durante tutta la sua vita si impegnò in favore della tutela dei diritti civili, delle donne, degli afroamericani e dei lavoratori. Ma non solo. Eleanor Roosevelt fu anche una tra le prime femministe e attivista molto impegnata.
Jacqueline Lee Bouvier è stata la moglie del Presidente John F. Kennedy dal 1961 al 22 novembre 1963, data dell’assassinio del marito.
Tutto il mondo la ricorda per la sua innata eleganza diventando una vera e propria icona a livello internazionale.
La coppia si distinse per il coinvolgimento in eventi sociali e culturali e per il forte interesse nel campo dell’arte e della musica.
Di lei il London Evening Standard scrisse: “Jacqueline Kennedy ha dato al popolo americano una cosa che gli era sempre mancata: la maestà”.
María Eva Duarte de Perón, chiamata con il diminutivo, più conosciuto, di Evita, è stata First Lady dell’Argentina dal 1946 fino alla morte nel 1952, quando morì per un tumore, a soli 33.
Seconda moglie del Presidente Juan Domingo Perón è stata anche un’attrice, una politica, sindacalista e filantropa argentina.
La sua figura è ancora oggi esaltata dalla popolazione argentina. Si distinse in particolare per le sue battaglie per il riconoscimento dell’uguaglianza dei diritti politici e civili tra gli uomini e le donne. Battaglia che vinse e che portò alla fondazione del Partito Peronista Femminile.
Sulla sua vita, nel 1996, è stato girato un film, appunto Evita, interpretato dalla cantante Madonna.
Conosciuta da attrice come Nancy Davis e poi moglie del Presidente Ronald Reagan, è ricordata soprattutto per il fortissimo legame con il marito, tanto da influenzarne le scelte politiche.
Pare che fu su suo consiglio che Ronald Reagan decise di distendere i rapporti con Michail Gorbačëv, leader sovietico, portando alla fine della guerra fredda.
Nancy Reagan fu una delle first lady più attive sulla scena pubblica degli Stati Uniti occupandosi, per esempio, della lotta all’abuso di droga.
Obama ha lodato il ruolo della Reagan per il suo impegno nella ricerca sul morbo di Alzheimer, di cui suo marito si ammalò e che lei assistette fino alla morte.
All’anagrafe Hillary Rodham ma conosciuta in tutto il mondo come Hillary Clinton, moglie dell’ex Presidente Bill Clinton.
Una delle donne, ancora oggi, più influenti del mondo. Oltre ad essere stata first lady per otto anni, è stata anche la prima donna a concorrere per la presidenza, sfiorando la vittoria.
Ma non è l’unica cosa in cui la Clinton si è distinta: da avvocato e docente di diritto penale è stata anche la la prima donna ad essere ammessa come socio in uno uno degli studi legali più antichi degli Stati Uniti, il «Rose Law Firm», oltre ad essere stata la prima moglie di un presidente ad aver ottenuto una carica elettiva.
Hillary Clinton infatti fu senatrice dello Stato di New York dal 2001 al 2009.
Brigitte Marie-Claude Macron, è la moglie di Emmanuel Macron, presidente della Repubblica francese dal 2017.
Ex insegnante, è proprio a scuola che incontra Macron, suo allievo, con cui inizia una relazione. Una donna coraggiosa, spesso criticata ma che ha saputo sostenere il marito in ogni suo passo.
Nel 2015 lascia la carriera accademica per seguire a tempo pieno il percorso politico del marito.
Con l’elezione di Macron a Presidente della Repubblica francese, il 7 maggio 2017 Brigitte diventa la nona Première dame di Francia.
Gauthier Christian Destenay (nella foto a sinistra) è il marito dell’attuale primo ministro del Lussemburgo Xavier Better.
Destenay, architetto presso uno studio associato, ha sposato il compagno nel 2015, diventando ufficialmente first gentleman del Lussemburgo.
Nel 2017 è stato l’unico coniuge uomo ad apparire nel ritratto di gruppo insieme alle first lady dei leader mondiali, durante il vertice NATO.
Joachim Sauer è sposato dal 1998 con l’attuale cancelliera tedesca Angela Merkel.
È un chimico tedesco, vincitore di molti premi e attualmente professore di chimica fisica all’Università Humboldt di Berlino.
Molto schivo, non ama stare in pubblico. Per questo sono molto rare le occasione in cui lo si vede a fianco della moglie. durante i suoi impegni politici.
Cosa ne pensi?