Guy Pearce: "La gente ama sentirsi offesa"
La vita e la carriera di Guy Pearce, dal debutto nelle soap opera australiane ai ruoli impegnati di Hollywood, senza perdere di vista la "normalità"
La vita e la carriera di Guy Pearce, dal debutto nelle soap opera australiane ai ruoli impegnati di Hollywood, senza perdere di vista la "normalità"
Guy Pearce non è il tipico attore di Hollywood. Non lo si vede troppo in giro, non si dà in pasto al gossip e sembra più preoccupato per la qualità del suo lavoro che per i red carpet. La fama non gli piace, sebbene da anni abbia tutte le carte in regola per essere un divo di Hollywood.
Intervistato nel 2018 dal Guardian, ha parlato del suo primo grande successo nei panni di una drag queen in Priscilla – La regina del deserto. Il ruolo che gli ha dato la vera fama, ma che oggi, a distanza di 27 anni dall’uscita nelle sale cinematografiche, analizza in maniera diversa, lanciando anche una stoccata, in un certo qual modo, a chi si sente offeso dal fatto che a interpretare un omosessuale, in una pellicola, possa essere un eterosessuale.
Credo che il concetto di resilienza sia sparito, ed è un peccato. La gente ama sentirsi offesa da qualcosa, ma è una cosa molto offensiva da dire, lo so. Qualcuno si offenderà anche sentendomelo dire. Tutti ci sentiamo fragili, delicati, incompresi, non ascoltati e vogliamo farci sentire. Ma non vogliamo relazionarci con gli altri, ma solo dire “Se non mi ascoltano continuerò a fare l’offeso”. E se non scegli quella persona per un ruolo, continua con “Non mi ascoltano, allora sono offeso, allora è una cosa sbagliata, fine della conversazione”. Ma cosa ci sta succedendo? Sembriamo tutti automobilisti arrabbiati bloccati nel traffico e queste sono le nostre macchine [N.d.R., i telefoni] e noi siamo dietro il vetro protettivo di Twitter e di tutta quell’altra roba.
Seppure sia importante ricercare il dialogo e sia vero quello che afferma Guy, ovvero che “tutti ci sentiamo fragili, delicati, incompresi, non ascoltati e vogliamo farci sentire”, alcune categorie di persone sono state (e sono) incomprese e non ascoltate più di altre e per più tempo. È un fatto che non può essere ignorato quando una di queste categorie alza (finalmente) la voce. Bollare qualsiasi critica di questo tipo come ipersensibilità è una semplificazione che si può compiere solo da una posizione privilegiata.
Sfogliate la gallery per ripercorrere la carriera di Guy Pearce…
Guy Edward Pearce nasce a Ely, Inghilterra, il 5 ottobre 1967. Suo padre, un pilota neozelandese, e sua madre, un’insegnante inglese, si trasferiscono quasi subito a Geelong, in Australia. A soli 9 anni rimane orfano: il papà muore in un incidente aereo. Da quel momento si sente personalmente responsabile per la sorella maggiore Tracy, che ha una disabilità.
Tra i 16 e 22 anni Guy Pearce si dedica al culturismo, vincendo il titolo di Mr. Natural Victoria. Ma è la recitazione ad attirarlo di più: inizia a recitare in opere teatrali scolastiche, poi si dedica alla televisione, partecipando a soap opera australiane di grande successo come Neighbours (insieme a Kylie Minogue) e Home and Away. Il debutto vero nel cinema avviene nel 1994, interpretando una drag queen nel film cult Priscilla – La regina del deserto. Qualche anno dopo appare anche in L.A. Confidential di Curtis Hanson e Hollywood si innamora di lui.
Al culmine della carriera, nel 1997 sposa la psicologa Kate Mestitz. Intanto i ruoli in film impegnati si moltiplicano: recita in Regole d’onore, Memento (primo grande successo di Nolan), Montecristo e molte altre pellicole. Si cala nei panni di Andy Warhol, Houdini e in molti altri personaggi diversi, dimostrando le sue doti istrioniche, ma restando sempre schivo rispetto ai colleghi di Hollywood.
Non si è mai trasferito a Los Angeles perché teme gli effetti della celebrità. Così ha spiegato al Guardian:
Non posso dire genuinamente “Sì, che bello essere famosi”, sapendo al mondo che ci sono persone come mia sorella che non possono fare quello che vogliono. Questo mi fa restare con i piedi per terra. La fama, per me, è solo un gran casino.
Dopo 18 anni di matrimonio, nel 2015 divorzia dalla moglie e inizia una nuova relazione con l’attrice Carice van Houten di Game of Thrones. Il 29 agosto diventano genitori di Monte Pearce, primo figlio per entrambi.
Dopo una vita passata a non voler figli, tutto cambia per lui a 50 anni.
Non so ancora come mi abbia cambiato, oltre al fatto che mi concentro su di lui e sono pazzo di lui. Potrebbe insegnarmi a essere più paziente, ma è una cosa nuova per me. Mi sto ancora abituando a quello che succede. Il mio cuore è completamente lì, con lui, ma il mio cervello sta ancora cercando di comandare la barca.
Guy Pearce ora si divide tra Melbourne, dove ha sempre abitato, e Amsterdam, la città in cui ha iniziato a vivere con Carice e il figlio.
Negli ultimi anni ha recitato in blockbuster come Prometheus e Iron Man 3, mentre nel 2020 è stato impegnato Disturbing the Peace – Sotto assedio . Lo vediamo anche nella serie di Netflix intitolata The Innocents.
Nel 2021, invece, è in Senza rimorso, di Stefano Sollima.
Oltre al cinema, Guy Pearce ha trovato tempo anche per la musica, incidendo un suo album.
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