Indipendente Diane Keaton, il sorriso della più imprendibile di tutte

In Provaci ancora, Sam Diane Keaton è Linda, amica del protagonista che cerca di aiutarlo a far colpo sulle donne. A un certo punto però i due si scoprono innamorati, anche se la loro relazione è destinata a non trovare espressione, tanto più che Linda è sposata e non vuole lasciare il marito.

Uno dei miei insegnanti – ha raccontato Keaton a Repubblica – riuscì a farmi avere un provino per Provaci ancora Sam, l’opera teatrale scritta da Woody Allen e diretta dal fantastico Herbert Ross, che poi divenne un film. Presi il ruolo e anche Woody, con cui ho avuto una bellissima storia d’amore per cinque anni.

È la moglie di Michael Corleone ne Il Padrino (e nei sequel). I due si erano conosciuti da giovani, al college, ed erano stati già fidanzati. Kay è la donna “eccentrica” rispetto al mondo italo-americano di Michael, sta al suo fianco e non sullo sfondo.

Non ho mai capito perché Francis mi scelse – ha detto Keaton nell’intervista a Repubblica, riferendosi al regista del film Francis Ford Coppola – forse gli piaceva il fatto che fossi californiana e di buona famiglia, e nella sua visione potevo essere perfetta nella parte della moglie wasp di Michael Corleone.

È una poetessa all’inizio apparentemente frivola e insolita. Ma solo perché vive in un 2173 distopico governato da un dittatore. Dà rifugio a Miles, Il dormiglione del titolo, uomo ibernato 200 anni prima per sbaglio. Lo sviluppo del personaggio segue un iter interessante che non vi sveliamo nel caso voleste vedere questa piccola perla di Woody Allen.

È la donna amata da Boris in Amore e Guerra – una sorta di parodia di Guerra e pace diretta da Woody Allen. Sonja è intensa e profonda nel pensiero ma molto leggera con gli uomini. Inizialmente amante del fratello di Boris, si unirà a quest’ultimo per una missione: uccidere Napoleone.

È probabilmente il ruolo più iconico e indimenticabile di Diane Keaton. Io e Annie nella versione originale si intitola infatti Annie Hall – da Annie, il nomignolo con cui la chiama Woody Allen nella vita reale e nella loro relazione, e Hall, il vero cognome di Keaton. Questo film è una storia d’amore che finisce bene pur finendo male: le anime gemelle esistono. Annie Hall è una donna con una serie di idiosincrasie, che inizia una relazione con il protagonista – con una serie di esiti imprevisti.

Il rapporto amoroso con Woody Allen fu prolifico in modo artistico per Diane Keaton. Il regista scrisse per lei dei ruoli davvero eccezionali – e lo stesso regista realizzò in questo periodo alcuni dei suoi film migliori (gli altri capolavori sono collegati per lo più al sodalizio sentimentale e artistico con Mia Farrow con felici eccezioni relativamente recenti). Mary è al centro di un tira e molla romantico con il protagonista Isaac, ma forse non può competere con il suo grande vero amore: la città di Manhattan del titolo.

Reds di Warren Beatty è un biopic. Diane Keaton interpreta quindi un personaggio realmente esistito, quello della compagna del giornalista John Reed, che fugge dal Messico con lei, per poi andare a Sanpietroburgo durante la Rivoluzione d’Ottobre.

È una delle tre sorelle al centro di Crimini del cuore, una di quelle storie al femminile che riportano a galla nello spettatore le proprie esperienze famigliari più intime e dolorose.

In Baby Boom, Diane Keaton è una donna in carriera che riceve in eredità… una bambina. E si dovrà ritrovare a rivoluzionare la sua esistenza, con successo.

È la controparte razionale, affettuosa e al tempo stesso un contraltare della goffaggine di Steve Martin ne Il padre della sposa (e nel suo sequel). La mamma della sposa è un po’ più sullo sfondo, ma ugualmente efficace e divertente.

Una donna che con il marito si improvvisa detective in Misterioso omicidio a Manhattan. È il ritorno, una tantum, di Diane Keaton al cinema di Woody Allen.

Il club delle prime mogli è uno di quei film che ogni donna dovrebbe vedere. Diane Keaton interpreta Annie, una donna tradita dal marito che cerca di fargliela pagare con l’aiuto delle sue migliori amiche. Salvo poi capire alcune cose molto importanti.

In La stanza di Marvin, Bessie è una donna malata di leucemia che si prende cura del padre, e alla quale fa visita una sorella che non vede da vent’anni con i figli. Il personaggio di Bessie è la zia che tutti vorremmo avere.

Una storia di amore e odio, protezione e affetto materno. In Tutto può succedere – Somenthing’s Gotta Give, Diane Keaton è una donna ostile alla nuova (e anziana) fiamma della figlia. Ma si scopre attratta da lui, dando vita a un lungo tira e molla.

In Big Wedding, Diane Keaton e l’ex marito sulla scena si fingono sposati per incontrare la madre biologica del loro figlio adottivo – che, essendo molto religiosa, non approverebbe il divorzio dei due.

In Appuntamento al parco, Diane Keaton è una donna con un forte senso della giustizia, che si innamora di un uomo che stava cercando di difendere.

Non è propriamente cinema, ma è giusto annoverare la serie di Paolo Sorrentino The Young Pope per enumerare i migliori ruoli di Diane Keaton. Che qui è suor Mary, dolce, aperta e moderna suora che ha tirato su Papa Lenny in orfanotrofio (e che con la t-shirt con la scritta «Sono vergine, ma è una vecchia maglietta» ha vinto tutto). Non è la prima volta che Keaton ha interpretato una suor Mary: è del 2001 il film per la tv Sister Mary Explains It All, in cui era invece una religiosa intransigente e molto severa coi bambini.