La vera e tragica storia di Jada Pinkett Smith, prima dell'amore con Will
Dipendenza, dolore, scelte: ecco la storia di Jada Pinkett Smith, oggi attrice e moglie di Will Smith.
Dipendenza, dolore, scelte: ecco la storia di Jada Pinkett Smith, oggi attrice e moglie di Will Smith.
Tutti conoscono Jada Pinkett Smith – anche perché è la moglie di Will Smith. Immaginiamo la sua vita perfetta, la sua famiglia perfetta, la sua carriera perfetta. Ma è davvero così?
Non è raro che le star del cinema si aprano rispetto al loro passato: Jada lo fa da più di un anno con un talk show su Facebook, che si chiama Red Table Talk. Qui ha parlato, di volta in volta, di argomenti scomodi, come per esempio anche dei retroscena del suo rapporto con il marito. Un rapporto che tuttavia le ha cambiato la vita in meglio, anche se probabilmente, tornando indietro, Jada farebbe alcune cose in modo diverso.
Per esempio, come riporta Vanity Fair, Jada Pinkett Smith rimpiange di aver frequentato Will mentre lui stava finalizzando la separazione dalla sua precedente unione. Will Smith aveva sposato in prime nozze Sheree Fletcher, e i due diedero alla luce il loro primogenito Trey. Quando il loro matrimonio stava per finire, Will ha incontrato Jada. I primi tempi, tra le due donne il rapporto è stato complicato, ma hanno trovato il modo, con il tempo e per amore di Trey, di andare d’accordo.
Dato che non sapevo come funzionasse un matrimonio né un divorzio – ha raccontato Jada a Red Table Talk, mentre anche l’altra donna era ospite – Ti dirò che probabilmente avrei dovuto farmi da parte.
Un altro argomento spinoso affrontato da Jada Pinkett Smith nel talk show è la sua passata dipendenza da pornografia e autoerotismo. Prima di incontrare Will, durante un periodo di astinenza in cui non aveva relazioni con nessuno, l’attrice ha sviluppato un rapporto malsano con la pornografia, dal quale Will l’ha salvata come fosse un genio della lampada – esattamente il suo personaggio in Aladdin – grazie al fatto che lei le abbia raccontato da subito la verità ed entrambi abbiano scelto di andare in terapia di coppia.
Con la pornografia cercavo di colmare un vuoto – ha raccontato, come riporta Vanity Fair – È comunque un sintomo di un disturbo.
Ma la dipendenza da pornografia non è stato il solo dramma affrontato da Jada prima di incontrare Will Smith. La madre di Jada Pinkett Smith è stata una dipendente da eroina, causando alla figlia un danno emotivo devastante. Jada ha raccontato di averlo scoperto da adolescente della sua dipendenza: si accorgeva del fatto che la madre non fosse in sé quando si addormentava all’improvviso oppure dimenticava di andarla a prendere da scuola. La donna è tuttavia sobria dagli anni ’90, come riporta Nicki Swift.
La stessa attrice ha spacciato droga al liceo, e poco dopo ha conosciuto il rapper Tupac. La scomparsa dell’artista ha rappresentato un momento molto difficile per Jada. Il rapper e l’attrice furono amici per molti anni, anche se smisero di parlare per via di alcune scelte di vita di lui che lei non condivideva (e che in parte ne causarono la tragica morte). Tra i rimpianti di Jada Pinkett Smith proprio il fatto di non essere riuscita a riappacificarsi con lui prima della scomparsa.
Siamo un mucchio di ferite aperte che sbattono le une contro le altre tutto il giorno… ogni giorno – ha scritto una volta su Instagram l’attrice – Il successo nelle relazioni non è per i deboli di cuore. È per questo che credo che le relazioni siano uno sforzo spirituale.
Tra le altre vicissitudini prima dell’incontro con Will, Jada ha dovuto difendersi con un coltello da un suo ex. L’attrice ha affermato di non aver avuto mai relazioni sentimentali che comportassero abusi, eppure ebbe una relazione con un ragazzo che aveva una tendenza alla violenza.
L’incontro e la collaborazione con Spike Lee la aiutarono a chiudere i ponti con quella relazione. Ma i problemi non terminarono qui per Jada Pinkett Smith, che dovette affrontare un esaurimento emotivo, problemi di dipendenza (come quella da alcol, oltre alla pornografia di cui abbiamo già detto), e anche l’aver contemplato il suicidio. Tutto prima di incontrare Will. Perché a volte l’amore è la risposta.
Ero arrivata a Los Angeles e avevo ottenuto un certo successo e mi sono resa conto che non non era la risposta – ha raccontato – Che non non era ciò che avrebbe aggiustato tutto. In realtà ha peggiorato le cose. E sono diventata estremamente suicida.
Sfogliate la gallery per conoscere meglio Jada:
È nata a Baltimora il 18 settembre 1971. Il papà di Jada è morto nel 2010 e lavorava in una ditta di costruzioni, mentre la madre era infermiera. Hanno divorziato pochi mesi dopo essersi sposati.
Ha studiato alla Baltimore Schoolof the Arts, dove ha conosciuto Tupac, poi diventato suo grande amico.
Ha iniziato a lavorare in televisione, prima in un episodio di 21 Jump Street e poi in uno spin off de I Robinson – che veniva pubblicizzato negli anni ’80 come Denise, ma sul Web viene riportato come Tutti al college.
Il primo film al cinema è datato 1993 e si intitola Nella giungla di cemento. Nel 1996 è accanto a Eddie Murphy ne Il professore matto e nel 1997 è la prima vittima in Scream 2.
Spike Lee la volle come co-protagonista in questo film molto bizzarro, una chiara denuncia dello showbiz e degli estremismi. È la storia di un autore televisivo che decide di produrre uno show chiaramente razzista. Jada è la sua assistente, che cerca di dissuaderlo e gli fa rivivere tutto il dolore degli afroamericani, da sempre Misrepresented People, «persone malrappresentate», come recita la canzone di Stevie Wonder nella colonna sonora. Il ruolo è giunto a 4 anni dalla sua prima collaborazione con Spike Lee, che la volle come interprete di se stessa in Girl 6.
Nel 2001 ha girato questo biopic sul più grande pugile di tutti i tempi – interpretato tra l’altro dal marito Will Smith.
È nel secondo e terzo capitolo della saga delle sorelle Wachowski e ha preso parte anche al videogioco che ne è stato tratto.
Nel 2008 è nel cast di The Women, un film dal carattere femminile, remake di una pellicola di George Cukor, a sua volta tratta da una commedia teatrale.
Un altro film girato da Jada sull’universo femminile è Bad Moms – Mamme molto cattive, del 2016. Racconta la storia di un gruppo di donne alle prese con le istanze di uomini e figli e in continua lotta con altre donne.
Nel 2017, Jada ha recitato ne Il viaggio delle ragazze, una storia di amicizia femminile che si rafforza durante un viaggio.
Tra le serie televisive di successo, va segnalata la sua presenza in Gotham dal 2014 al 2017 con il personaggio di Fish Mooney, una protagonista.
La voce di Jada può essere ascoltata in alcuni film d’animazione, come i tre della saga Madagascar e ne La Principessa Mononoke, uno dei capolavori di Hayao Miyazaki.
Come tutti sanno, dal 1997, Jada è sposata con Will Smith. Hanno due figli, Jaden nato nel 1998 e Willow nel 2000. Entrambi sembrano avere un futuro luminoso nel mondo dello spettacolo come i genitori.
Jada e Will hanno fondato la Will and Jada Foundation, che si occupa di educazione e aiuto per i minori di famiglie con problemi economici.
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