Andare avanti, infischiarsene dei pregiudizi, delle prese in giro e delle risatine sommesse degli altri per inseguire un sogno e raggiungere i propri obiettivi. È la strada che tutti vorrebbero compiere, ma che non tutti riescono a seguire, intrappolati in una ragnatela di paure, imbarazzo e vergogna, bloccati dal pensiero che gli altri possano giudicare, criticare, sentenziare.
Per questo la storia di La’Shaunae Steward dovrebbe essere un esempio da mostrare a tutti coloro che almeno una volta nella vita sono stati vittime di bulli, ma anche a chi bullo lo è, e pensa di poter sottomettere, con la violenza verbale o fisica, chiunque al proprio volere: per far capire che dalle umiliazioni e dagli scherni si può, con la forza di volontà, riuscire a trarre energia e la fiducia necessari per volare in alto, per arrivare dove si è sempre sognato.
La’Shaunae, 22 anni appena, si è trovata suo malgrado trasformata in un odioso meme, che nell’estate del 2017 è stato diffuso, come spesso accade, sui social. Solo che quello che doveva essere uno spregevole atto mirato a prendere in giro La’Sahunae si è trasformato nel trampolino di lancio per il suo successo, dato che il suo profilo Instagram è passato da 4.000 a 60.000 followers, molti dei quali erano giovani donne che guardavano con ammirazione ai bellissimi, audaci selfie della ragazza, indifferente ai troll e agli haters. Non solo, da lì a poco la carriera e le ambizioni da modella di La’Shaunae hanno letteralmente spiccato il volo, tanto che nel 2017 ha collaborato con Jeffrey Campbell per creare La’Shaunae x Jeffrey Campbell, una linea di scarpe, e un anno dopo ha invece firmato un prestigioso contratto per Revolt Model Agency.
Non solo, la caparbia ventiduenne ha lanciato Inclus Models, una piattaforma incentrata a mettere in risalto modelli di bellezza fuori da quelli che sono giudicati gli “standard” classici del mondo del fashion.
E adesso è anche diventata testimonial per Universal Standard, brand che ha annunciato di voler lanciare una linea per taglie da “OO a 40”, che in Italia corrisponderebbe alle taglie oltre la 50.
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Grazie a tutto ciò, La’Sahunae è riuscita nel suo obiettivo, ovvero parlare delle sfide e delle frustrazioni che ha dovuto affrontare non solo nel settore della moda, ma, più, in generale, nella vita. Ha concesso un’intervista a Broadly in cui ha parlato a cuore aperto della sua esperienza con il bullismo e da come, da questo vissuto, sia riuscita a trarre fuori il coraggio e la forza per continuare a inseguire il suo obiettivo, fino a raggiungerlo.
Abbiamo raccolto le sue dichiarazioni in gallery, dal difficile percorso per iniziare a trasformare la sua passione in realtà, fino agli episodi di bullismo che, anziché abbatterla, l’hanno reso solo più consapevole e sicura di sé.
Ha sempre avuto la passione per la moda
Sono cresciuta giocando con un sacco di bambole e dico sempre alla gente la storia di quanto fossi ossessionato dalle Bratz – ha detto La’Shaunae a Broadly – Non ho mai avuto paura di indossare qualsiasi cosa.
[…] Quando ero adolescente, mia madre mi diceva che non potevo indossare certe cose. Uscivo in pubblico indossando qualsiasi cosa, e diventavo davvero paranoica perché mia mamma mi diceva sempre di cambiarmi, quindi pensavo che ci fosse qualcosa di sbagliato in me, ma lo faceva per proteggermi dagli altri. A scuola c’era un codice di abbigliamento, e mi mettevo nei guai perché ero più ‘grande’ degli altri. C’erano ragazze che indossavano le mie stesse cose ma erano più minute, e a loro andava bene.
La sofferenza per il bullismo
La gente mi chiedeva ‘Perché lo indossi?’. Non ho iniziato a guadagnare peso fino a 14-15 anni, ma pensavo di essere grassa già alle medie. Sono sempre stata portata a odiare me stessa, e ho pensato davvero al suicidio a causa di persone che mi intimorivano. Ho dovuto lasciare la scuola quando avevo circa 14 anni. I ragazzi mi sfottevano sul bus della scuola mentre mi dicevano di uccidermi. Mia madre andò a scuola, ma i ragazzi finirono per avere solo tre giorni di sospensione, e quando tornarono era mille volte peggio. Così ho fatto scuola a casa per un anno. Ero davvero insicura, paranoica, ero ansiosa, le persone mi prendevano in giro senza motivo. […] Mi sono diplomata nel 2015, con un anno di ritardo a causa del bullismo.
La voglia di riuscire
Questo è un altro motivo per cui ho voluto entrare nel mondo della moda – aggiunge La’Shaunae – mi è sempre stato detto che non sarei mai stata abbastanza brava per nessuno o qualcosa a causa del mio aspetto. Tante persone mi hanno detto che in quel mondo interessava solo un certo tipo di ragazza. Sono cresciuta guardando America’s Next Top Model e ho visto che le ragazze lì non erano come me. Una modella, Toccara Jones [top model curvy, ndr.] è stato uno dei primi motivi per cui ho sempre voluto diventare una modella a mia volta, ma le agenzie mi rifiutavano.
La'Shaunae ha iniziato a parlare dei suoi problemi online
Volevo essere una designer di moda forse dalle medie, ma quando sono cresciuta non sapevo cucire niente, e mi sono detta che sarei andato al college per disegnare vestiti, ma non l’ho mai fatto perché non volevo essere in una situazione in cui sarei stata di nuovo vittima di bullismo. Ho iniziato a scrivere online del bullismo e roba simile, sono stata su Tumblr. Ero solita parlare dei miei problemi e all’epoca non avevo troll a sorvegliare ogni mia mossa, quindi non avevo paura di parlare dei miei problemi e della mia malattia mentale. Molte ragazze hanno iniziato a trovarmi e mi hanno detto che mi hanno guardato in faccia e hanno detto che a loro sarebbe piaciuto vedere qualcuno come me sulle copertine delle riviste, perché ero una ragazza con stile diverso dal solito.
Non lasciate che i bulli determinino il vostro futuro
Volevo davvero dimostrare alla gente che aveva torto, volevo fare qualcosa che sapevo avrebbe aiutato davvero le altre persone. […] Il mio scopo è far vedere alle ragazze come me di non lasciare che i bulli determinino il loro futuro, perché molti di loro diranno che non sono abbastanza brave per far nulla. Ha funzionato per me più di quanto non abbia funzionato per le persone che facevano i bulli con me. Quello che mi hanno detto che non avrei fatto è esattamente quello che mi sta facendo fare soldi.
Non mi sono mai arresa
Dimostro a tante ragazze che non c’è niente di sbagliato in loro. Se persone come Kendall Jenner o Bella possono entrare nel mondo della moda, anche tu puoi farlo. Non importa se non sei bianco o magro, puoi essere tutto ciò che vuoi nel mondo se ti impegni. Mi sono arresa così tante volte quando ero più giovane, e quando sono cresciuta ho detto a tutti che non avrei rinunciato ai miei sogni, ho detto a tutti che non avrei smesso di candidarmi alle agenzie. Negli ultimi tre anni ho fatto domanda alle agenzie, molti di loro mi hanno ignorato. Una delle agenzie dei miei sogni mi ha detto che ero troppo bassa. Ma anche allora non mi sono mai arresa.
A volte è frustrante non essere presi sul serio
La cosa frustrante? Mi sento come se molte persone non mi trattassero come se fossi degna di stare in questo mondo. Un sacco di modelle mi trattano come se non fossi al loro livello, come se fossi solo una stella di Instagram. Mi chiamano costantemente influencer, o pensano sia solo una ‘celebrità’ su Instagram, e non mi vedo come una di queste cose. Mi vedo come una modella o una stilista che non ha ancora iniziato. La gente mi etichetterà come tutto tranne che come dico io. Non sono apprezzata per quello che sono e molti marchi e aziende non mi prendono sul serio.
I progetti futuri di La'Sahaunae?
Mi vedo diventare una modella, ma non voglio solo essere conosciuta come una modella: voglio avere il mio negozio. Ci sono così tanti disegni nella mia testa che mi sembra di non essere mai più in taglia. Mi vedo con il mio show alla settimana della moda di New York. Se avessi il mio spettacolo, lancerei sicuramente un sacco di modelle come me.
Ora è anche testimonial di Universal Standard
Il brand Universal Standard ha annunciato su Instagram che lancerà presto una nuova linea di base chiamata Foundation, che si occuperà anche delle cosiddette “taglie forti”. La’Shaunae è stata scelta per essere testimonial della nuova collezione.
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