Droga, prostituzione e criminalità sono fenomeni tristemente diffusi nelle aree più povere e abbandonate di ogni città, e Philadelphia, sesta città più popolosa degli Stati Uniti, in questo non fa eccezione.
All’estremo occidente degli USA, sull’estuario del Delaware, la città, oltre a essere una delle più antiche del paese (fondata nel 1682 dal quacchero William Penn), vanta anche oltre un milione e mezzo di abitanti; fra questi, però, c’è una buona fetta di popolazione che vive a Kensington Avenue, nel quartiere di North Philadelphia, strada purtroppo famosa proprio per essere il ricettacolo di droga, prostituzione e povertà.
Le condizioni di estrema indigenza in cui vivono le persone che popolano la strada, chiamata anche dagli abitanti “The Ave”, vessati da un tasso di criminalità altissimo e da una situazione di miseria ampiamente diffusa hanno attirato l’attenzione del fotografo trentaseienne Jeffrey Stockbridge, che ha deciso di documentare questa terribile realtà in una serie fotografica chiamata Kensington Blues, che si potrebbe tradurre come “la Kensington triste”.
Vivendo la quotidianità dell’area per cinque anni, dal 2008 al 2014, Jeffrey ha raccolto non solo alcuni istanti di chi vive a “The Ave”, ma anche le loro storie, documentate sotto forma di diario o di racconto. Ha vissuto tra le prostitute che ogni giorno vanno in cerca di clienti lungo la strada, o sedute sui marciapiedi, dei tossici che cercano disperatamente la loro dose giornaliera, e della gente che, a fatica, tenta di sopravvivere nella normalità in un posto che è fuori da ogni schema o regola.
L’obiettivo del mio lavoro – spiega Jeffrey introducendolo sul proprio sito ufficiale – è consentire alle persone di relazionarsi tra loro in un modo fondamentalmente umano.
Le immagini del suo progetto sono davvero forti, talvolta al limite dello shock, ma rendono l’idea di una comunità dove regnano caos e anarchia, un microcosmo incomprensibile per chi non lo vive sulla propria pelle. Tra spacciatori tatuati, ragazze che sono rimaste vittime di stupri e persone anziane sciupate dal degrado e dalla droga, Kensington Blues fornisce davvero un invito a riflettere su quanto la società, spesso, sia spaccata in maniera netta fra chi vive, se non nell’agio, almeno nella tranquillità, e chi invece deve fare della propria vita una lotta costante e inestinguibile per sopravvivere.
Al, vive senza elettricità e acqua corrente
Al vive in una casa di Kensington Avenue senza elettricità o acqua corrente. A volte affitta la sua camera al piano di sopra alle prostitute che hanno bisogno di un luogo privato per dedicarsi al sesso e all’uso di droghe.
Sarah, un master in psicologia
Sarah ha 55 anni e un master in psicologia, ma, spiega, “dopo che mio marito, mia madre e mio padre sono morti in un incidente d’auto due anni fa, ho perso tutta la mia famiglia, la mia carriera, la mia salute, tutto in una volta”.
Le gemelle Tic Tac e Tootsie
Rimaste sole, le ragazze riescono a vivere prostituendosi.
Carroll, vive di notte
Carroll ha confidato di dormire per strada di giorno in modo da essere sveglia e potersi proteggere la notte.
Pat e Rachel, hanno dato in affidamento i loro bambini
Le persone pensano sia un atto egoistico, noi invece crediamo di poter dare loro un futuro migliore.
Jamie, incinta dopo uno stupro che l'ha quasi uccisa
L'elegante Bob
Tania ha 25 anni, si prostituisce da quando ne ha 18
Carol, l'eroina "l'amore della sua vita"
Carol fu immortalata da Jeffrey quando aveva 41 anni. Faceva uso di eroina da 21.
Sarah e Dennis
Le vene di Sarah non riescono più a sopportare le iniezioni, così Dennis le inietta l’eroina nel collo.
Mary si prostituisce per avere da mangiare
Susan e i suoi abiti pittoreschi
Matt Neal, la gamba amputata per la droga
Ha lottato con la tossicodipendenza dopo essere stato rilasciato dalla prigione. La sepsi si è sviluppata nella sua gamba sinistra. A causa della sua dipendenza, non è riuscito a soddisfare il regime di trattamento e alla fine i medici hanno dovuto amputare una parte della gamba.
Due innamorati di Kensington Avenue
Alcuni degli abitanti della strada
Vinny e la sua aria da duro
Nichole, bellissima e costretta a prostituirsi
Le braccia di Melissa
Matt e Brian
Matt buca il collo di Brian di fronte alla McPherson Square Library. Sono le 10 di una domenica mattina.
Bobby mostra i muscoli
Maria aspetta qualche cliente
Lauren scrive sul suo quaderno
Jamie in penombra sotto un ponte
Paul e Anthony nel cortile del centro di recupero
Nichol, giovanissima
Non chiedo molto alla gente, ho i miei soldi, come li faccio non mi piace, perché molte volte per convincere la gente a prendersi cura di me devo dire delle bugie, promettere che mi ripulirò.
Lo sguardo perso nel vuoti di Ashley
Diana e i suoi bambini
Jennette, segnata dalla vita a "The Ave"
In giro per le strade di "The Ave"
Marion, è anche stata in riabilitazione per la sua dipendenza
Il volto sfocato di Crystal
Edward scrive qualcosa sul suo diario
Una donna sull' East Sterner Street
Uno sconosciuto dorme sulla sua sedia a rotelle
Dalmata mostra i suoi tatuaggi
Bobby, è sempre stato uno spacciatore
Eric Kyle
Quello che sto facendo non mi interessa particolarmente, ma lo faccio lo stesso, e non me ne vergogno perché se me ne vergognassi, non lo farei … Fino a che deciderò di cambiare, questo è quello che farò. Spero che la volontà di Dio mi renderà abbastanza forte e mi darà la determinazione di fermarmi e ottenere un aiuto.
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