*** Aggiornamento del 29 maggio 2023 ***

È morta Isa Barzizza, la musa di Totò di cui vi abbiamo raccontato nell’articolo originale che segue. A dare l’annuncio della scomparsa della novantatreenne attrice, avvenuta nella giornata di domenica 28 maggio, don Paolo Pala, sacerdote di Palau, cittadina in cui Barzizza, originaria di Sanremo, si era trasferita da circa 40 anni.

Comunico che è venuta a mancare la nostra compaesana acquisita, cittadina onoraria di Palau, Isa Barzizza di anni 93 – scrive il religioso nel post, aggiungendo – Alla figlia Carlotta, al genero Gigi, ai nipoti Martino e Nicola vadano le nostre più affettuose condoglianze.
Isa è stata una protagonista dello spettacolo e del cinema, spalla leggiadra del grande Totò, figlia del musicista Pippo Barzizza.

Il funerale, si legge ancora nel post, sarà celebrato alle ore 17 del 29 maggio nella chiesa del Redentore.

*** Articolo originale ***

Un esordio folgorante, undici film in coppia con Totò e la carriera che si interrompe a soli trent’anni in seguito alla tragica morte del marito: ci sono tanti motivi per raccontare la vita di Luisita “Isa” Barzizza.

Attrice e icona del teatro leggero del Dopoguerra, intervistata qualche anno fa dal Giornale ha raccontato i retroscena della collaborazione con il “principe della risata”.

“Totò era con le donne di un’educazione e di una correttezza esemplari”, ha spiegato l’attrice, smentendo la fama di sciupafemmine del grande artista napoletano. “Le donne gli piacevano, e non escludo che si sia concesso qualche scappatella. Ma è sempre rimasto un uomo con un gran senso della moralità. Era innamoratissimo della moglie Diana. Della quale era folle di gelosia”.  E, a tal proposito, Isa Barzizza ha chiarito la storia dietro una canzone che tutti conosciamo molto bene.

Malafemmina l’aveva dedicata alla moglie Diana dopo che lei lo aveva tradito con l’avvocato di famiglia, tra l’altro un vecchio amico di Totò. Ma, in verità, il termine malafemmina non fu mai usato da Totò come un insulto, ma come specchio di un sentimento di delusione da parte di un marito ancora innamorato.

Totò fu per lei un compagno di lavoro, un maestro e un amico, ma nella sua vita altri grandi attori italiani riconobbero subito il suo grande talento. Eduardo De Filippo, con cui recitò a teatro, le disse che era brava e la convinse a continuare per la sua strada, nonostante suo padre disapprovasse.

Entravo in scena e prendevo un pasticcino da un tavolo pieno di dolci, purtroppo finti. Il grande Eduardo, a questo punto, mi veniva incontro, mettendomi una mano sulla spalla. Quel gesto ogni sera mi faceva piangere. Il pubblico pensava che facesse parte del copione, invece erano lacrime spontanee.

Sfogliate la gallery per ripercorrere la carriera di Luisita “Isa” Barzizza…

Addio a Luisita "Isa" Barzizza, intramontabile musa di Totò: "Si avvicina la fine. È naturale"
Fonte: Wikimedia
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