Quando sono entrate alla Casa Bianca nel 2008 come First Daughters del primo presidente nero nella storia americana, Malia e Natasha Obama erano due bambine timide, ma dallo sguardo furbo, di dieci e sette anni.

Negli otto anni di presidenza di papà Barack, le due sono cresciute, sono diventate adolescenti bellissime, e archiviata l’esperienza alla White House entrambe sembrano aver abbandonato la scena pubblica per ritirarsi a una  vita più discreta e riservata, lontane dai riflettori.

L’unica occasione in cui, dopo anni passati nel più totale anonimato, in cui sono tornare a farsi vedere è stata l’uscita del documentario Becoming, ispirato all’omonimo libro scritto da mamma Michelle, diffuso da Netflix nel 2020, in pieno lockdown.

Becoming. La mia storia

Sono felice che sia orgogliosa di tutto ciò che ha fatto, perché penso che sia la cosa più importante da realizzare per un essere umano, essere orgogliosi di se stessi.

Ha detto della madre Natasha, detta Sasha, la minore; le ha fatto eco Malia, dichiarandosi contenta del fatto che mamma Michelle non dovesse più affrontare “la pressione di essere continuamente sotto esame” perché “essere in grado di liberarsi di tutto ciò, crea molto più spazio nella mente”.

Ma cosa fanno oggi Malia, nata nel 1998, e Natasha, nata nel 2001, dopo aver vissuto otto anni come figlie del presidente americano? La prima studia ad Harvard ed è fidanzata con un ragazzo inglese, Rory Farquharson, rampollo di un’importante famiglia britannica, mentre Sasha si è iscritta all’università del Michigan dopo il diploma alla Sidwell Friends School di Washington.

Continuiamo a scoprire qualcosa di loro in gallery.

Malia e Natasha Obama, come sono cresciute le ex First Daughters
Fonte: web
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