Si parla spesso di figli d’arte, che oggi sono belli e un giorno saranno anche famosi. Una di questi è Maya Hawke, figlia degli attori Uma Thurman ed Ethan Hawke, nata nel 1998. La ragazza, oggi ventitreenne, assomma sul suo volto alcune tra le caratteristiche più affascinanti dei celebri genitori, entrambi sinceramente stupendi, avendo preso i colori di papà con i lineamenti aggraziati di mamma.
E loro, a differenza di molti genitori famosi che, quando intervistati sulle carriere dei figli, dicono di averli sconsigliati dal seguire le loro orme, o di preferire altro per il loro futuro, si sono invece dimostrati sempre molto orgogliosi della primogenita.
Alcuni di voi se la sono persa l’anno scorso nella produzione BBC di Piccole donne – scriveva il papà in un post su Instagram – Alcuni di voi magari non hanno visto il lavoro che ha fatto alla Juilliard. So che in molti si sono persi le numerose produzioni del liceo – per dire, ne ho persa qualcuna anch’io e sono suo padre. Alcuni di voi conoscono la sua musica. Alcuni no. Ma signore e signori, fate la conoscenza di Maya Hawke. Lei è una che vale.
Gli faceva eco la ex moglie, attrice feticcio di Tarantino, con parole altrettanto fiere:
Congratulazioni alla mia bellissima figlia Maya-Ray Thurman-Hawke al suo debutto come Jo march in Piccole donne. Con spirito ed empatia e verità. La Bbc (che ha prodotto e trasmesso lo sceneggiato, ndr) è così fortunata ad averti avuta ed è il luogo perfetto dove cominciare. Tu sei stata la prima meraviglia della mia vita e possa il mondo aprirsi a te e gli angeli tenersi al sicuro.
Oltre a essere un’attrice amata anche dai suoi genitori, evidentemente, Maya è dotata di una grinta enorme, che ha dimostrato anche in una recente intervista per Nylon dove, senza mezzi termini, ha attaccato la generazione dei suoi genitori, quella dei cinquantenni (sia Uma che Ethan hanno infatti superato i 50 anni).
Io e i miei amici siamo davvero arrabbiati con la generazione dei nostri genitori – ha detto la giovane attrice e modella – Si sono limitati a guidare auto inquinanti distruggendo l’ambiente e a votare le persone sbagliate. Abbiamo un presidente orribile. Per loro è stato tutto facile. Non hanno vissuto guerre né pandemie. Noi ventenni dovremmo divertirci, fare nuove esperienze. Invece no: dobbiamo preoccuparci del nostro pianeta che sta morendo. Del coronavirus. Di un presente spaventoso.
La giovane Maya, spiegando di essere in uno stato di “ansia perenne” a causa della situazione, ha rincarato la dose:
Stavo finalmente per andare a vivere da sola, stavo per diventare indipendente. Ma questa pandemia sembra prendersi gioco di noi. È come se mi avesse detto che era tutto uno scherzo, che sono ancora una bambina e devo continuare a vivere con mamma e papà.
Pur se relativamente sconosciuta al grande pubblico, ovviamente Maya è stata cresciuta a pane e set, tanto da scegliere di iscriversi alla prestigiosa Juilliard School di New York, una delle più importanti al mondo per arti, musica e spettacolo.
Peccato che il lavoro l’abbia chiamata prima di terminare il proprio percorso di studi: Maya, infatti, oltre ad alcuni servizi di moda, pare proprio voglia seguire le orme paterne e materne, tanto che l’abbiamo vista nella terza stagione di Stranger Things, nei panni di Robin.
I soliti malpensanti diranno subito che Maya ha avuto la strada spianata grazie al cognome che porta, ma lei, intervistata da WWD, ha dichiarato che essere figlia d’arte in realtà non è così facile come possa sembrare:
Rende più alte le aspettative e fa in modo che le persone dubitino delle tue intenzioni, delle tue capacità e del tuo posto, ma la verità è che devi solo lavorare duro e spero che tu riconosca qual è il tuo posto. E se fai schifo, così come hai fatto presto a entrare, altrettanto presto ne uscirai.
Era già sembrata molto determinata e con la testa sulle spalle, ma mai così agguerrita come ora.
È Robin in Stranger Things 3
Robin è una ragazza alternativa che è in parti uguali acuta e giocosa. Annoiata dal suo banale lavoro diurno, desidera solo un po’ di eccitazione nella sua vita… E ne avrà più di quanto abbia sperato quando scopre un oscuro segreto ad Hawkins.
Così Maya ha descritto il suo ruolo in Stranger Things 3.
Non voleva fare l'attrice
Inizialmente Maya non voleva fare l’attrice.
Era l’attività di famiglia, volevo starne lontana… Ma poi ho capito che era la sola cosa che mi rendesse felice.
La dislessia
Maya è innanzitutto un esempio per molti giovani. Da piccola era dislessica e non veniva sempre compresa a scuola, finché non ne ha trovato una che invece ha investito sulla sua creatività.
In questa foto, Maya è con mamma Uma e con il fratello Levon sul set di Kill Bill.
Sofia Coppola
Tra le campagne pubblicitarie nel suo book c’è quella di Calvin Klein del 2017, in cui fu diretta da Sofia Coppola.
La Sirenetta
In quell’occasione, Maya deve essere piaciuta molto alla regista, che l’avrebbe voluta per il remake live action di The Little Mermaid. La produzione però le ha preferito Chloe Grace Moretz. Coppola comunque ha lasciato il progetto, così come Moretz e la produzione sono al momento in stallo.
Piccole donne
Nel 2017 Maya è comparsa nella serie televisiva della Bbc Little Women, in cui ha interpretato Jo March.
Con il papà
In questo scatto, Maya è accanto a papà Ethan Hawke.
Con Levon
Con il fratello Levon, cui è molto affezionata.
Grandi amiche
Sul profilo Instagram di Maya ci sono tante foto co la collega Kathryn Newton che in Little Women era Amy.
Con il figlio dell'editore di Rolling Stones
Che siano solo amici o una coppia, Maya è sicuramente molto legata a Gus Wenner, figlio di Jann Wenner, editore fondatore di Rolling Stone.
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