Non solo Robbie Williams: come si sono "sistemati" e cosa fanno oggi i Take That

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Negli anni ’90 sono stati i nostri miti pop e un po’ anche il nostro sogno erotico, ammettiamolo. Sono i Take That, cinque ragazzini britannici – ognuna aveva il suo preferito – che formarono la mitica boy band. All’epoca, alcuni critici storsero il naso, si parlò di gruppo creato a tavolino, ma il tempo e la storia ha dato ragione ai Take That. Certo, da quando si sono sciolti – con l’eccezione di una breve reunion – uno tra loro ha raggiunto una grande notorietà, anche grazie a uno spirito creativo che lo pone nell’Olimpo dei più celebri musicisti pop.

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Parliamo, naturalmente, di Robbie Williams, del quale sappiamo molte cose in relazione alla sua carriera, alla vita privata e, qualche volta, a qualche indiscrezione da gossip. Ma che fine hanno fatto gli altri Take That, cioè Gary Barlow, Howard Donald, Mark Owen e Jason Orange?

Li abbiamo visti protagonisti di una incredibile reunion nel maggio del 2020, virtuale e con scopi benefici, ma in generale da ormai qualche anno ciascuno dei componenti sembra aver preso la propria strada precisa.