Non si può stare vicini, si deve stare almeno a un metro di distanza. Niente baci, niente abbracci, niente carezze in nessuna parte del corpo (a meno che non ce le diamo da sole). Il regime di quarantena imposto dal Coronavirus ha ovviamente cambiato le regole, anche per gli innamorati che, non convivendo, devono trovare metodi alternativi per sentire meno la mancanza reciproca.
E per mancanza intendiamo, ovviamente, anche quella sessuale, cui però, pare, coppie e single stiano sopperendo soprattutto con i sex toys, mai così venduti come in questo periodo. A riferirlo diversi brand specializzati proprio in giocattoli erotici, come Ann Summers, catena britannica di lingerie sexy e accessori, che come scritto dal Financial Times ha registrato nella prima settimana di aprile un boom nelle vendite del 27% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il pezzo forte dell’azienda è un vibratore particolarmente silenzioso e vantaggioso, spiegano dal brand, perché conveniente per chi è costretto a passare la quarantena con la famiglia al completo e quindi non vuole farsi sentire.
A Berlino invece Dildo King, rivenditore di accessori dello stesso genere, ha registrato addirittura uno stupefacente 87% in più a partire dall’inizio delle restrizioni, ma la cosa, come ha spiegato il managing director Raiko Sporck, li fa felici solo fino a un certo punto.
La gente sta morendo e nessuno è felice.
Come mai questo improvviso boom di vibratori e accessori simili? Ha provato a spiegarlo al Berliner Kurier Axel-Juerg Potempa, esperto tedesco in salute sessuale che ha peraltro previsto un boom di nascite per Natale:
La crisi crea nuovi e ulteriori legami, e la paura per molti scatena un flusso di adrenalina con una conseguente scarica di dopamina, che aumenta il desiderio e la libido.
Le opinioni in questo senso, tuttavia, sembrano essere discordanti, soprattutto se si analizza anche il dato delle vendite dei profilattici, aumentate altrettanto.
Non è il tipo di situazione in cui la gente dice ‘Ehi mettiamo al mondo un bambino’.
Ha detto Kenneth Johnson, professore di sociologia e demografia all’Università del New Hampshire, sentito dalla Cnn. E in effetti i dati sembrano dargli ragione, visto che Ritex, la maggiore azienda produttrice di condom in Germania, ha visto le vendite duplicarsi in marzo; in primis per l’acquisto “da panico”, come lo ha definito il managing director Robert Richter, esattamente come accaduto, ad esempio, per la carta igienica.
La Karex, azienda che produce uno su cinque dei condom disponibili a livello globale e fornisce, peraltro, organizzazioni internazionali e agenzie dell’Onu impegnate nella lotta all’HIV, ha inoltre sottolineato che l’eventualità di una penuria di preservativi potrebbe rappresentare davvero una minaccia grave alla sanità pubblica su scala mondiale.
Sex toys, preservativi, che altro ancora? Non manca, ovviamente, il sesso virtuale. Sex toys e masturbazione solitaria possono infatti essere due soluzioni, ma ce ne sono anche delle altre. Sebbene la verità sia che il contatto umano ci manca, tuttavia possiamo investire su altro, sulle emozioni per esempio.
Niente – dice la psicanalista Adelia Lucattini della Società Psicoanalitica Italiana in un’intervista a D di Repubblica – potrà mai sostituire quello che accade quando c’è l’incontro tra due corpi perché mancano due elementi fondamentali: l’aspetto sensoriale, il tatto, il calore, il profumo dell’altro, e la ricchezza dei movimenti che attiviamo quando siamo fisicamente vicini all’altro. Manca anche il ritmo del partner che percepiamo attraverso il respiro che è flebile, personale, si altera e modula con le emozioni così come il battito del cuore. Questi aspetti non possono essere recuperati del tutto con questi nuovi modi di manifestare l’affettività e naturalmente possono lasciare un senso di perdita e la chiara percezione del sacrificio necessario ma possiamo dire, che questo sacrificio serve a evitare un male maggiore e può accrescere il desiderio nell’attesa dell’incontro.
Secondo Lucattini quindi non resta che abbracciare la sfida relativa alla stimolazione dell’interesse sessuale: il suo consiglio è fingere che sia un gioco e sfruttare la diversità dell’eccitazione e della seduzione virtuale. In altre parole sfruttare ad esempio videochiamate, sexting e simili. Naturalmente questo è più difficile quando si parla di sesso occasionale, perché il sexting è rischioso in certi frangenti: non sappiamo che fine possano fare i nostri contenuti se li condividiamo con un partner semi-sconosciuto.
Lucattini invoca perciò il senso di responsabilità per chi pratica sesso occasionale: si deve attendere per evitare un possibile contagio da coronavirus, ma è importante capire che si tratta di una situazione transitoria o si rischia di cadere in depressione. Una complessa situazione anche per chi ha una relazione extraconiugale, perché la lontananza può spingere a prendere decisioni in relazione alla propria vita. E quindi decidere di mettere fine alla propria relazione clandestina oppure di scegliere la relazione extraconiugale come la sola e unica, e quindi quella ufficiale.
Sfogliamo quindi la gallery per scoprire quali sono le alternative che offre il sesso virtuale, mentre di seguito trovate un elenco di sex toys che possono aiutarvi a mettere in pratica queste alternative.
Vibratore
Stimolatore clitorideo
Vibratore doppio
Masturbatore elettrico 2 in 1
- Riscaldante
- Impermeabile
- Facile da pulire
- Ricarica USB
- Richiede sempre l'uso di un lubrificante
Succhia-clitoride
- Divertente e di sicuro effetto
- Morbido al tatto
- Impermeabile
- Nessuno
Palline di Kegel
- Morbido al tatto
- Modalità di vibrazione differenziate
- Buona qualità
- Sistema di ricarica fragile
- Un po' pesante
- Scarsa durata della batteria
Massaggiatore prostatico
- Silenzioso
- Morbido al tatto
- Adatto anche per donne
- Impermeabile
- Nessuno
Masturbatore
Sex toy a distanza
Alcuni vibratori, per uomo o per donna, possono funzionare con un telecomando. Alcuni telecomandi azionano il vibratore anche a grandi distanze (tipo se non ci si trova nella stessa casa), ma gran parte invece devono trovarsi entro tre metri di distanza in linea d’aria, per cui dovete fare attenzione a scegliere il prodotto che fa al caso vostro. Sulle grandi distanze vanno bene però quei vibratori connessi con particolari app dello smartphone.
Il vibratore silenzioso
Lo produce Ann Summers, brand britannico, e permette di divertirsi senza “allertare” il resto della famiglia.
Il fai da te per lei
Banale, ma molto efficace: se si è in quarantena da sole, la masturbazione rimane l’alternativa migliore per darsi comunque piacere. Ad aiutarci in questo esistono moltissimi “giocattoli”, studiati per diverse stimolazioni. Uno dei migliori sex toy dedicati al piacere femminile è, per esempio, il succhia-clitoride. Anche alcuni modelli di questo tipo sono dotati di telecomando. Secondo TheWam, le vendite di sex toys in Italia sono cresciute del 71% da quando è iniziata la quarantena.
Il fai da te per lui
Anche per gli uomini la masturbazione è sicuramente un’alternativa più che valida e anche per loro, a differenza di quanto si potrebbe pensare, esistono molti strumenti per rendere l’esperienza più variegata: dai masturbatori elettrici a quelli manuali, per arrivare anche ai massaggiatori prostatici per coloro che hanno superato il tabù della penetrazione anale. E a proposito di tabù, essendo tutti in quarantena nell’intimità della propria casa, è forse il momento giusto per cercare di sfatarne qualcuno.
Sexting
Il sexting può essere fatto da tutti, anche per chi preferisce i rapporti occasionali. Gli incontri dal vivo sono rischiosi (e proibiti) a causa del coronavirus, e allora meglio inviarsi foto e video intimi, messaggi o telefonate sexy. Anche le coppie costrette a vivere a distanza possono tenere acceso il desiderio con qualche messaggio bollente. È così che funziona il sesso virtuale e sì, non è come il sesso reale, ma sempre meglio di niente.
La pornografia
La pornografia non solo può rappresentare uno svago dalla noia, ma anche un modo per stimolare i nostri desideri sessuali e in questo alcune piattaforme hanno dedicato delle offerte per “aiutare” il nostro Paese. La nota piattaforma hard Pornhub, per esempio, si è messa a disposizione di tutti gli italiani, offrendo l’abbonamento premium gratuito per un mese, e devolvendo i ricavati alla raccolta fondi per la terapia intensiva al San Raffaele di Milano.
Forza Italia, We love you! – si legge sul sito di PornHub – Pornhub ha deciso di donare la propria percentuale di proventi del mese di Marzo della piattaforma Modelhub per aiutare l’Italia durante questa emergenza. Per tenervi compagnia nel corso di queste settimane in casa, per tutto il mese potrete accedere gratuitamente a Pornhub Premium, senza bisogno di carta di credito.
Le app di dating "rivisitate"
Come riporta The Verge, Tinder sta mettendo a disposizione gratuitamente la funzione Passport (che normalmente è a pagamento). Passport consente a ogni dater di mettersi in contatto con altri dater in tutto il mondo e fare sesso virtuale o semplicemente una telefonata e quindi conoscere nuove persone. Si tratta di un modo che al tempo stesso vuole contrastare la persistenza di incontri occasionali e permettere alle persone di non sentirsi isolate in questo momento difficile.
Sesso telefonico
Il virus ha separato alcune coppie in Italia. In base alle limitazioni che nel tempo sono diventate più restrittive, è capitato che, a causa di spostamenti per lavoro o per la famiglia, ci siano stati uomini e donne rimasti bloccati lontani dai loro partner.
Uno dei modi per ritrovare l’intimità anche in una relazione a distanza è il sesso telefonico: si basa tutto sulla parola e l’immaginazione. Voi cosa fareste al partner? Cosa vi piacerebbe che vi facessero? E poi naturalmente non possono mancare i giochi di ruolo, provando ad assumere delle identità fittizie e raccontarvi a vicenda una storia hot.
Coronasutra
Per chi ha la fortuna di convivere col partner, Rocco Siffredi ha lanciato su Instagram l’iniziativa #facciamoloacasa, invitando le persone a fare sesso sì, ma solo in casa propria. Nel video diffuso fa anche una battuta finale: e se ci fosse un nuovo baby boom tra 9 mesi? Il pornodivo ha lanciato sui social il Coronasutra: Siffredi dà in questo modo dei consigli su come fare sesso al meglio a partire dai preliminari.
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