Sid Vicious, il "cane bastardo" che (non) uccise Nancy e morì a 20 anni

Sid Vicious, il "cane bastardo" che (non) uccise Nancy e morì a 20 anni
Fonte: Getty Images
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Il 12 ottobre del 1978, tra le 5 e le 9 del mattino, Nancy Spungen moriva sul pavimento del bagno, nella stanza 100 del Chelsea Hotel di New York. Era stata colpita ripetutamente all’addome con un coltello. Il suo corpo fu scoperto da Sid Vicious, il suo ragazzo, oltre che bassista dei Sex Pistols. Sid disse ai poliziotti di non ricordare nulla per via delle droghe assunte. Poi, dopo l’arresto, la confessione.

L’ho uccisa perché sono un cane bastardo”, raccontò agli agenti, come ricordato dall’Independent. Un dirty dog, così si definì. Un bastardo, una carogna, un cane rabbioso. Questa è anche la versione non ufficiale riconosciuta dalla storia, visto che non ci fu il tempo necessario per un processo. Dopo aver tentato di suicidarsi, Sid morì di overdose il 2 febbraio del 1979, mentre era fuori su cauzione.

“Doveva succedere. Nancy diceva sempre che sarebbe morta prima dei ventuno anni”: così disse un confusissimo Sid Vicious al giornalista Bernard Clarke durante la sua ultima intervista, rilasciata nel dicembre 1978. Disse anche di volersi solo divertire, perché era il suo unico scopo nella vita. Alla domanda su dove gli sarebbe piaciuto andare, rispose “sotto terra”.

La storia di amore malato di Sid e Nancy è raccontata anche nel film del 1986 diretto da Alex Cox, in cui Gary Oldman interpreta il musicista maledetto.

Noi, invece, abbiamo raccontato il prosieguo della loro relazione, e la fine precoce di entrambi, in gallery.