Tempest Storm, l'ultima delle pin-up

Ha avuto quattro mariti, l’ultimo dei quali era il cantante di origini italiane Herb Jeffries, con cui ha avuto una figlia. Tra le sue relazioni si annoverano quelle con gli artisti Elvis Presley (qui con Tempest e le sue colleghe di Las Vegas) e Sammy Davis jr e il presidente John F. Kennedy.

Nel 1987 ha scritto un libro dal titolo Tempest Storm: The Lady Is a Vamp. Nel 2016 su di lei è stato realizzato un biopic che porta il suo nome, con la regia di Minisha Mukerij. Il film è considerato un grande documento femminista.

Si è ritirata ufficialmente nel 1995, ma ogni tanto si esibisce in circostanze importanti. L’anno del suo ritiro, il suo nome è stato inserito nella Exotic World Burlesque Museum Hall of Fame. In quel museo è anche conservato un suo perizoma.

Ha partecipato a molti film – in alcuni dei quali ha interpretato se stessa. Tra i più celebri che le hanno portato fama c’è The French Peep Show (1950) del regista cult, famoso per le sue procaci protagoniste, Russ Meyer. Alcuni titoli di Tempest Storm che meritano di essere ricordati sono Paris After Midnight (1951), Striptease Girl (1952), Teaserama (1955) e Buxom Beautease (1956). Teaserama viene citato nel film collettivo degli anni ’90 Four Rooms, nell’episodio femminista diretto da Allison Anders.

Tra gli anni ’50 e gli anni ’70, quello di Tempest Storm fu uno dei nomi più celebri del burlesque, insieme a quello di Betty Page. Si esibì prevalentemente in California o in località con casinò come Reno e Las Vegas.

In realtà, il nome di nascita di Tempest Storm è Annie Blanche Banks. È diventata Tempest Storm anche per l’anagrafe nel 1957.

Ha assicurato i suoi seni coppa D per un milione di dollari ai Lloyd di Londra alla fine degli anni ’50.

Dopo essere andata via dalla città natia a 17 anni, visse a Hollywood, lavorando dapprima come cameriera e poi iniziando a calcare il palcoscenico come ragazza del coro. Poi esordì nel burlesque a El Rey Theater di Oakland.

È nata a Eastman in Georgia nel 1928. Fu vittima di abusi durante l’infanzia e andò via di casa giovanissima. Si emancipò già a 14 anni, sposando un marine conosciuto a Columbus, dove lavorava come cameriera. Il matrimonio fu annullato il giorno dopo. Un anno dopo, si sposò in seconde nozze con un venditore di calzature, della cui sorella era grande amica.