Jude Law è uno dei migliori attori britannici del momento. Noi italiani abbiamo avuto modo di conoscerlo per questioni campanilistiche in occasione di un film (Il talento di Mr. Ripley) e di una serie televisiva (The Young Pope) molto particolari. Classe 1972, non si può negare che Jude Law sia cresciuto a pane e letteratura inglese – tanto che ha esordito proprio con un film tv, The Tailor of Gloucester, tratto da uno scritto di Beatrix Potter.
Scrittori e scrittrici inglesi sono parte integrante della filmografia di Jude Law, a partire dalla sua partecipazione alla saga di Animali Fantastici – tratta appunto dai libri di J.K. Rowling – fino alla sua interpretazione in Sherlock Holmes – anche questo ispirato a un racconto di Arthur Conan Doyle – e King Artur – che si ispira a un volume di Thomas Malory che unì le storie medievali del ciclo carolingio e del ciclo bretone.
Sicuramente, parlare di Jude Law attraverso i suoi film appare il modo più significativo per descrivere una carriera che vede una lunga filmografia fatta di pellicole d’essai ma anche produzioni dedicate al grande pubblico. Eppure forse la cultura e lo spettacolo erano già scritti nel suo destino, dato che il suo nome, Jude, fu scelto dai genitori, due insegnanti, a partire dalla canzone dei Beatles Hey Jude e dal romanzo di Thomas Hardy Jude l’Oscuro, come riporta il New York Times. Al momento Jude Law ha interpretato 50 film – gli ultimi due, usciti nel 2020, sono The Rhythm Section con Blake Lively e The Nest – e una serie tv – più alcune altre partecipazioni televisive, cortometraggi, videoclip e anche delle parti da doppiatore o voce narrante, come nel caso di Lemony Snicket – Una serie di sfortunati eventi.
Sul fronte della vita sentimentale, l’attore è stato sposato con la collega Sadie Frost dal 1997 al 2003, dando alla luce tre figli: Rafferty (1996), Iris (2000) e Rudy (2002).
Tra il 2004 e il 2006 ha una relazione con Sienna Miller – che tradisce con la baby sitter e con cui torna a stare dal 2009 al 2011. Law ha altre due figlie, Sophia (2008) avuta dalla relazione con la modella Samantha Burke e Ada (2015) con la cantante Catherine Harding, mentre durante il lockdown del 2020 ha dato il benvenuto al sesto figlio, avuto dalla moglie, la psicologa Phillipa Coan, con cui si è sposato il 2 maggio del 2019. Non si conosce il nome e il sesso del nascituro, perché Jude, nonostante una vita sotto i riflettori, tiene molto alla privacy; al Tonight Show di Jimmy Fellon ha perciò annunciato molto laconicamente la nuova paternità, affermando solo
È davvero meraviglioso.
Sfogliate la gallery per vedere i ruoli nei quali abbiamo adorato Jude.
Albus Silente
Chi ha visto la saga di Harry Potter, forse, sulle prime avrà avuto un piccolo choc ad abituarsi al nuovo, giovane Albus Silente. Ma Jude Law è davvero troppo bello e troppo talentoso in Animali fantastici – I crimini di Grindelwald.
Vortigern
Jude Law è un villain grandioso ed è davvero affascinante in questa pellicola del 2017 diretta da Guy Ritchie, King Arthur – Il potere della spada. Vortigern è l’anti-re Artù, ma in un certo senso già vi stiamo svelando troppo.
Papa Lenny
Beve solo Cherry Coke Zero – che non esisteva in commercio, almeno nel 2016 quando la serie fu girata – è un acerrimo nemico degli omosessuali nella Chiesa, nutre posizioni abbastanza ferree e intransigenti verso una serie di questioni, è imperscrutabile anche a chi lo conosce da una vita, sostiene l’idea che il mistero sia la migliore pubblicità, fuma. Jude Law che interpreta The Young Pope di Paolo Sorrentino è stato da subito un’icona, al pari di un altro personaggio molto amato, nato dalla cinepresa del regista partenopeo, quel Jen Gambardella che è riuscito a far innamorare gli Stati Uniti. Be’, Papa Lenny ha fatto innamorare l’Italia – sì, The Young Pope è una grande produzione internazionale e nel cast c’è perfino Diane Keaton.
Lo scrittore da giovane
Grand Budapest Hotel è uno dei classici film di Wes Anderson. Con dei colori particolari, con delle simmetrie ben determinate, con quei personaggi romanticamente eccessivi. E Jude Law non fa eccezione: qui interpreta lo scrittore di un romanzo – quello al centro della vicenda che viene narrata dal film e che, come per tutti i film di Anderson, si ispira a qualcosa di esistente, ma non è reale – che narra una storia d’amore e d’avventura dal sapore spiccatamente vintage.
Aleksej Karenin
Certo, quando guardiamo Anna Karenina, tutte facciamo il tifo per la protagonista. E se fossimo state noi a consigliare Karenin – interpretato appunto da Jude Law, un po’ “imbruttito” per il ruolo – forse Tolstoj non avrebbe avuto nulla da scrivere. Karenin è infatti il marito tradito da Anna, che non le concede il divorzio e, a un certo punto della storia, sceglie di non farle vedere il figlio, scatenando così la sua spirale discendente verso un tragico finale.
Il papà di Hugo
Si vede poco Jude Law in Hugo Cabret, solo in qualche flashback. Ma tanto basta a farci innamorare di un personaggio che è fondamentalmente un sognatore – fan accanito di Melies – che lascia al figlio appunto un’eredità di sogni.
Il dr. Watson
Per chi è cresciuta negli anni ’80, il dr. Watson è un po’ quello del film Piramide di Paura: goffo, non troppo sveglio, un po’ quello che definiremmo oggi nerd. Ma da quando il dr. Watson – l’inseparabile amico di Sherlock Holmes – lo interpreta Jude Law, be’, è tutto un altro paio di maniche. L’attore ha interpretato il personaggio nella saga di Guy Ritchie nel 2009 e nel 2011.
Tony
Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo è uno dei film più divertenti e grotteschi di Terry Gilliam, un film che richiese una lunga genesi. Il personaggio di Tony è il protagonista ed è interpretato da Heath Ledger, che morì durante la lavorazione della pellicola. Così, anziché ricorrere alla computer grafica, il regista affidò il personaggio – che nella storyline si sottopone a varie trasformazioni – a Johnny Depp, Colin Farrell e naturalmente Jude Law. Che fornisce un ritratto al tempo stesso scaltro e spaventato di Tony, assolutamente in linea con il lavoro fatto dai colleghi.
Brad
I <3 Huckabees – Le strane coincidenze della vita è uno dei film in cui maggiormente si può scorgere lo sviluppo del personaggio interpretato da Jude Law. All’inizio del film, Brad ha tutto: una fidanzata bionda e bellissima, una casa e una certa stabilità economica tale da consentirgli uno stile di vita medio-alto. Ma le coincidenze del titolo sono in agguato. Vi diciamo solo che alla fine del film, ci verrebbe da andare da lui a consolarlo.
Inman
Ritorno a Cold Mountain è una delicata storia d’amore. Inman – interpretato da Law – è un uomo che si innamora di Ada, ma poco dopo è costretto a lasciarla per partecipare alla Guerra Civile. Scappa, per tornare da lei da disertore e coronare il loro sogno d’amore.
Dickie
È in un certo senso l’antagonista di Matt Damon ne Il talento di Mr. Ripley. Dickie è un giovane che vive in Italia, lontano dalla famiglia statunitense – che ingaggia Ripley per riportarlo a casa. Jude Law affascina Damon – e tutte le spettatrici in sala o sul divano di casa – fino a un epilogo non buono (almeno per Dickie).
Jerome
In Gattaca – La porta dell’universo Law è un ex atleta rimasto paraplegico, che scambia la sua identità con il protagonista Ethan Hawke. Davvero altruista.
Bosie
Tutti sappiamo chi era Bosie nella realtà, l’uomo amato da Oscar Wilde che ne causò l’incarcerazione e l’estromissione dalla società vittoriana. In Wilde, Bosie è Jude Law – che ne richiama straordinariamente le fattezze. All’epoca l’attore sarebbe stato un grandioso Dorian Gray in un’eventuale trasposizione.
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