È una storia che racconta tante cose, quella di cui Kayla Tracy ha scelto di parlare a Love What Matters, e di cui diano una traduzione non professionale, attraverso le sue fotografie e le parole. Racconta di famiglia, di generazioni, ma soprattutto di amore: un unico, grande sentimento che ha legato la sua famiglia in un’unione incrollabile, snodandosi nel tempo, attraverso anni, epoche, momenti, per arrivare, saldo e intatto, fino a qui.
Ma l’amore che investe la storia di Kayla, che si respira nelle immagini pubblicate sul sito e nei suoi racconti, non ha una sola faccia, ma forme, colori, emozioni diverse; è quello di una coppia rimasta insieme per settantacinque anni, di due anime che erano indiscutibilmente e al di sopra di ogni possibile dubbio gemelle e che hanno percorso, passo passo, ogni singolo giorno dal 1943 a oggi.
Ma è anche l’amore di quella che oggi è una bis-bisnonna verso la sua nipotina appena nata, e l’amore di una donna verso la vita che le ha regalato tanto, e a cui vuole rimanere aggrappata ancora per un po’… Non a lungo, giusto il tempo di stringere tra le braccia quella piccola anima che porta il suo stesso nome.
Nella gallery vi raccontiamo tutta la splendida e commovente storia delle due Jean, la bisnonna e la piccola che sono riuscite ad incontrarsi, e del miracolo che la forza del loro amore è stata in grado di compiere.
Settantacinque anni insieme
Settantacinque anni. Settantacinque anni è quanto tempo questi due piccioncini sono stati sposati. In questi 75 anni ci sono stati molti dolori, risate e bei momenti. Sono una coppia benedetta da Dio in tutto e per tutto. Hanno allevato tre ragazzi forti ed erano sempre in chiesa, ogni domenica.
Il bisnonno continua a lavorare
Il bisnonno ha prestato servizio nella seconda guerra mondiale e vive secondo il motto: ‘Lavora tutti i giorni o andrai in corto circuito’. Quest’uomo è cieco e ha perso il 90% dell’udito, eppure continua a lavorare con una taglierina e a nutrire i pesci nello stagno sulla sua terra di 85 acri.
Più forte della malattia
Quando alla mia bisnonna di 92 anni è stato detto, nove settimane fa, che le sarebbero rimaste solo tre settimane di vita, ha impedito al mondo di girare. La dottoressa della mia bisnonna ha detto ai suoi figli che a giudicare dai suoi organi vitali, non stava andando molto bene. Stava mostrando segni di insufficienza renale.
Quando la mia famiglia lo ha saputo, abbiamo pregato più duramente di quanto avessimo mai fatto prima. Dopo una settimana o giù di lì e mia sorella decise che avrebbe lasciato il lavoro per prendersi cura della mia bisnonna. All’epoca mia sorella era incinta. Si è presa cura della nostra bisnonna finché ha potuto, prima di iniziare il travaglio a 36 settimane. La mia bisnonna le ha detto, ‘Voglio solo vivere abbastanza a lungo da vedere quella bambina.’ Il giorno in cui Magnolia Jean arrivò, la mia bisnonna era così eccitata! Soprattutto quando ha saputo che Magnolia avrebbe avuto il suo nome, Jean Roper.
È rinata grazie alla nipotina
Da quel giorno in poi, la mia bisnonna è completamente cambiata. Si alzava da sola, sistemava se stessa e il mio bisnonno, faceva anche le faccende domestiche intorno alla casa. Non vedeva l’ora che mia sorella arrivasse con la sua nuova bambina. Naturalmente mi sono presentata per documentare anche questo momento. Da allora, la bisnonna è stata molto bene! Sono passate nove settimane dalla data che le era stata data.
La stringe tra le braccia con amore
I due trisavoli la amano alla follia
Non smetterebbero di guardarla
Insieme, Jean e il marito hanno festeggiato 75 anni insieme il 5 marzo 2018
Innamorati dal 1943
Vestiti a festa per il loro giorno
Dopo essere stata a riposo dalla diagnosi, la bisnonna non si sentiva più bella, anche se le dicevamo tutti quanto ancora lo fosse. Il giorno in cui ho scattato loro queste foto dell’anniversario, le ho detto che sarei andata da loro dopo il pranzo che hanno fatto da Cracker Barrel, quindi erano ancora vestiti per la festa e lei non poteva dire di no!
Sono raggiante d'amore
Quando sono usciti dalla loro macchina, ho potuto dire che era bellissima! Si sistemava continuamente i capelli chiedendomi se il suo trucco le stava bene. Le ho detto: ‘Sei bellissima, sei raggiante d’amore’ e lei mi ha risposto ‘Va bene, sono contenta di essere ancora raggiante d’amore dopo 75 anni’.
Un tenero bacio sulla guancia
Il vero amore è reale
I miei nonni hanno creato una grande famiglia. Hanno sette nipoti, 11 pronipoti e uno in arrivo. Siamo cresciuti così vicini.
Scattare queste foto è uno dei tanti motivi per cui sono diventato fotografa. Essere in grado di mettere in pausa questi momenti per la mia famiglia e per loro, significa tutto per me. Mi piace fotografarli ogni secondo. Sono così felice di aver potuto catturare un amore così vero. Posso solo sperare di avere un tale amore con mio marito. Voglio che tutti vedano queste foto e sappiano, il vero amore è reale.
Cosa ne pensi?