Da Zoe Bell a Debbie Evans: fare la stuntwoman è anche roba da donne

Da Zoe Bell a Debbie Evans: fare la stuntwoman è anche roba da donne
Fonte: @debbieevansleavitt | @suttonstrong ph. @alialistone
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Che cos’è una stuntwoman? È una professionista del cinema. Il termine è il femminile di stuntman, che in italiano viene tradotto con il più generico «controfigura». Fondamentalmente la stuntwoman è una donna che sullo schermo è l’alterego di un’attrice (o anche di un attore talvolta, come scopriremo tra poco), quando si devono interpretare delle scene pericolose che mettono a rischio l’incolumità della star.

E allora, con trucco, costumi e riprese da lontano, le stuntwoman sostituiscono le star in alcune scene: lo fanno non perché sono incoscienti, ma perché hanno studiato e si sono allenate per farlo (anche se talvolta gli incidenti capitano pure a loro). Abbiamo pensato di realizzare questa gallery per sfatare qualche falso mito: a guardare le donne che abbiamo scelto in questa gallery nessuno si sognerebbe di dire che le donne siano il “sesso debole” infatti.

Certo, alcune di queste stuntwoman sono più celebri di altre, perché magari hanno fatto da controfigura ad attrici come Scarlett Johansson, Michelle Rodriguez o Eva Green, oppure perché hanno avuto una carriera parallela come caratteriste. Una di esse forse la conoscete in tanti: si chiama Zoe Bell, è di origine neozelandese ed è diventata una delle attrici feticcio di Quentin Tarantino, che le affida spesso ruoli tostissimi e decisamente femministi.

Sfogliamo quindi la gallery per scoprire la sua storia e quella di altre stuntwoman.