Detersivi ecologici: cosa guardare per capire quali lo sono davvero
Quali sono le cose di cui tener conto quando scegliamo e utilizziamo i detersivi ecologici? Ecco un breve viaggio tra questi prodotti con alcuni consigli sul tema.
Quali sono le cose di cui tener conto quando scegliamo e utilizziamo i detersivi ecologici? Ecco un breve viaggio tra questi prodotti con alcuni consigli sul tema.
È fondamentale ricordare, qualora utilizziamo degli elettrodomestici per la nostra igiene, acquistare e utilizzare prodotti che siano altrettanto rispettosi e quindi a basso consumo energetico e a basso impatto ambientale.
C’è una sola ragione principale, importantissima: provare a tutelare il pianeta. Sembra qualcosa di impossibile, ma il mare è fatto di tante gocce e ognuno deve fare la propria parte, nella speranza che tutti facciano la propria parte.
Per questo è importante partire da noi, dal nostro piccolo, per scegliere dei detersivi che rispettino l’ambiente e gli ecosistemi: molte sostanze contenute nei detersivi che quotidianamente usiamo per l’igiene della casa e delle nostre suppellettili sono nocive e persistono nell’ambiente perché non sono biodegradabili. E succede che queste sostanze finiscano nei nostri mari, nei nostri fiumi, entrino nel cosiddetto ciclo dell’acqua avvelenando anche il terreno.
Scegliere detersivi ecologici significa anche e soprattutto optare per prodotti che non contengono queste sostanze. E grazie a essi il nostro passaggio sulla Terra potrebbe avere minor impatto del previsto. A ogni buon conto, l’Istituto Superiore di Sanità ha stilato un vademecum sui detergenti, per sapere cosa possa far male alla salute o all’ambiente.
Tra le scelte ecologiche che ognuno può operare nella propria vita quotidiana in termini di detersivi e saponi, ce ne sono due molto importanti.
La prima consiste nei detersivi alla spina: ci si reca in un negozio che offre questo tipo di servizio e, muniti di una propria bottiglia, meglio se in materiale biodegradabile, si riempie con il detersivo a propria scelta da uno speciale rubinetto che lo eroga. In questo modo si evita di consumare in maniera irrazionale i packaging dei detersivi in commercio, che solitamente si avvalgono di plastica e di carta (ed è anche un procedimento più economico perché appunto ci evitiamo il ricarico di spesa legato al packaging).
L’altra opzione è rappresentata dai detersivi fai da te. In pratica, potete produrre in casa il vostro sapone, attraverso eventuali ricette di famiglia tramandate, giornate ad hoc organizzate da associazioni ecologiste nel vostro territorio di riferimento o magari seguendo un tutorial su YouTube.
Ma state attenti sempre a non mescolare sostanze che non sono “amiche” tra loro: un esempio su tutti? È pericolosissimo mescolare candeggina e ammoniaca.
Ci sono alcuni dettagli da non tralasciare quando si sceglie un detersivo ecologico, e noi proviamo a riassumerle così:
Qui di seguito troverete una selezione di detersivi ecologici (per le superfici, per i piatti, per la lavastoviglie o per il bucato a mano e in lavatrice) in vendita su Amazon.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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