Storia dei cosiddetti revenge dress e di quello (iconico!) di Lady Diana
I revenge dress sono abiti indossati dalle star dopo una rottura importante, che permettono di mostrarsi se stesse, sicure e libere.
I revenge dress sono abiti indossati dalle star dopo una rottura importante, che permettono di mostrarsi se stesse, sicure e libere.
Vediamo meglio come è nato il revenge dress, e in che modo le donne lo usano per trasmettere il messaggio che essere se stesse è il valore più importante, dentro e fuori una relazione.
Il revenge dress per antonomasia, che ha spinto la stampa a inventare appositamente questo nome, è l’abito di seta firmato Christina Stambolian, indossato nel 1994 da Lady Diana. Ma torniamo un attimo indietro. Nel ’92 il matrimonio del Principe Carlo con Diana Spencer si è concluso. Una relazione, quella tra marito e moglie, ma anche tra Lady D e la famiglia reale, che ha fatto parlare e discutere per tanto tempo. Il 29 giugno di due anni dopo, Carlo ha confessato alla BBC di aver effettivamente tradito Diana quando erano ancora sposati.
Quella sera, Lady D ha partecipato a una serata di gala alla The Serpentine Gallery di Londra, cambiando abito all’ultimo minuto. Presa coscienza del fatto che la relazione e le umiliazioni subite dall’ex marito non avrebbero dovuto più dettare la sua vita, ha scelto di essere se stessa. Fuori dal matrimonio, ma ancora di più dalle costrizioni della royal family. L’abito indossato è nero, di seta, con una bella scollatura a cuore e le spalle nude. Il tutto decorato da un girocollo di diamanti.
Diana è apparsa raggiante, come sempre, ma con un nuovo stile, che la rendeva non solo elegante, ma anche matura, sicura di sé, sensuale. E, forse per la prima volta, libera.
Sta in questo concetto il significato dei revenge dress, che, dopo il ’94, hanno iniziato a spopolare tra i red carpet e gli eventi mondani. Donne ferite, ma consapevoli che hanno ancora molto da offrire al mondo. Forse ancora di più ora che una porta importante si è chiusa, e possono ripartire da zero, nel modo in cui vogliono. E con l’abito che preferiscono.
“Revenge dress” significa letteralmente “vestito della vendetta“. In realtà, il concetto che questo termine porta con sé è più profondo. Indossare un revenge dress significa dimostrare, prima di tutto a se stesse, di essere sicure e libere di scegliere il proprio stile.
Non tutti gli “abiti della vendetta” sono scollati o audaci, come quello iconico di Lady D. Nel suo caso, la volontà era di apparire finalmente nel modo in cui avrebbe voluto da molto prima. Riprendere la propria sicurezza e dignità non solo dal marito che non l’aveva rispettata e l’aveva tradita, ma anche liberarsi dalla sottomissione della famiglia reale.
In altri casi invece l’abito può essere luminoso, costellato di brillanti o paillettes, dimostrando la voglia di farsi vedere, far vedere la propria forza e la propria luce. Altre star hanno indossato capi più rock, distaccandosi dall’immagine di bambolina o signora raffinata che magari proprio il compagno o la situazione della relazione le imponeva.
Alcuni revenge dress sono diventati più iconici degli altri, perché indossati dopo rotture di cui si è parlato molto, forse anche troppo, e che hanno reso un momento delicato come un divorzio o una separazione un fenomeno mediatico.
Un esempio significativo in questo senso è quello di Jennifer Aniston, dopo che la sua relazione con Brad Pitt è finita. La Aniston era raggiante e bellissima come sempre, nel suo revenge dress. Abito che in realtà era in linea con lo stile da sempre impeccabile e iconico della star di Hollywood. Non ha scelto dunque un abito che si discostasse dal suo stile personale, ma ha scelto di mostrarsi in tutta la sua bellezza, sorridente e rinata.
Il revenge dress può significare una svolta dalla relazione con un ex, ma anche un modo per contrastare lo slut-shaming, i bodyshaming, le critiche e il gossip che il pubblico e i media spesso rivolgono alle donne quando una relazione finisce. Per dimostrare a chi incolpa o giudica una donna per la fine di una storia, che invece questa persona sta bene, può fare i conti da sola con i motivi della separazione, e non deve renderne conto a nessuno.
Oggi il termine revenge dress sembra essere spesso abusato da parte dei media. Non sempre infatti una star indossa un bell’abito perché una storia è finita. Il messaggio che vogliono portare agli eventi e sul red carpet può non essere legato a quello del revenge dress. Ci sono stati invece, e continuano ad esserci, incredibili outfit, che dimostrano effettivamente la volontà di riprendere in mano la propria vita, il proprio stile e la propria sicurezza, mostrata davanti al pubblico. Abbiamo raccolto in questa lista i revenge dress più famosi e iconici della storia.
Come primo revenge dress della lista non può non esserci l’iconico abito di Lady Diana.
Mariah Carey ha indossato il suo revenge dress in seguito alla rottura nel 1997 del matrimonio con il suo produttore discografico Tommy Mottola. Come marito, ma soprattutto produttore, Mottola imponeva uno stile preciso alla star, sia nelle canzoni che nel modo di vestire. Ai VMA Awards si è presentata così con un abito molto più adatto a lei, giovanile e fresco, e molto alla moda.
Nicole Kidman, alla premiere del film The Others, si è mostrata sotto i riflettori dopo il divorzio da Tom Cruise, un amore e una fine della storia di cui si è parlato molto. Per l’occasione, ha indossato un look semplice, ma molto sensuale, che la rende bellissima ed elegante. Un modo raffinato per dimostrare di essere sicura e libera, al di là di ciò che i media stavano dicendo su di lei e la sua relazione.
Jennifer Aniston ha indossato un abito semplice, ultra luminoso, che l’ha resa splendente, dopo la rottura con Brad Pitt.
Il revenge dress di Jennifer Lopez è diventato iconico non solo perché indossato dopo la fine della relazione con Ben Affleck, coppia molto amata dal pubblico, risultata dal divorzio del 2005. JLo appare come una dea nell’abito color albicocca di Michael Kors durante i Golden Globes.
Niente di stravagante per Reese Witherspoon, che tuttavia ha saputo indossare un tubino giallo con eleganza, portandolo ad essere uno dei più iconici revenge dress, perché indossato dopo la fine della storia durata più di 10 anni con Ryan Phillippe.
Stile sicuramente più audace e strong quello di Rihanna, indossato durante lo show di Victoria’s Secret nel 2012, dopo la fine della turbolenta storia con Chris Brown, di cui Rihanna era vittima di abusi e violenza. Questo revenge dress assume un significato ancora più importante, di una donna finalmente libera da una relazione tossica, da cui è rinata, con tutta la sua forza.
Più recentemente, nel 2017, Bella Hadid si è mostrata al MET Gala con un outfit incredibile. Lei come sempre bellissima, ha voluto mostrare il suo corpo in una jumpsuit semi trasparente di Alexander Wang. Questo abito è stato indossato poco dopo la rottura della modella con The Weekend. In realtà, non si tratta solamente di un revenge dress, ma di una scelta stilistica audace, così come è sempre stata Bella.
Ariana Grande è da sempre un’icona della musica e della moda. Agli Annual Billboard Awards del 2018 aveva da poco concluso la relazione con Pete Davidson, e ha indossato un abito color lavanda firmato Christian Siriano, portando a casa anche il premio di Woman of the Year.
Altra regina della musica e della trasgressione, Lady Gaga si è separata dal compagno Christian Carino durante i preparativi per il matrimonio. Nello stesso anno, i successi per la star sono stati tanti, con l’uscita di A Star is Born e l’Oscar per La Miglior Colonna Sonora Originale. Questo abito di Celine indossato ai Grammy Awards dimostra che, nonostante la sofferenza per la fine della relazione, la vita e la carriera di Lady Gaga erano alle stelle.
Amante della lettura, della musica e serie tv addicted, aspiro a diventare scrittrice di romanzi. Nel frattempo coltivo la mia passione scrivendo articoli su ciò che più mi piace: benessere, enogastronomia, cultura e attualità.
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