Quella di Alyssa Carson è una storia di caparbietà femminile, che va oltre stereotipi di genere e anche di età e perché crea una narrazione che può fare bene alle bambine che in Alyssa possono identificarsi e vedere rappresentati, quindi anche legittimati, i loro sogni.
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Le 5 cose che ci mancano della Fase 1
ClearDopo aver letto la storia di Alyssa Carson scegliere di scriverne su Roba da Donne è stata una logica conseguenza.
Alyssa ha 19 anni, ha completato l’Advanced PoSSUM Academy, il programma per ragazzi delle superiori e dell’università orientati alla ricerca atmosferica e al volo spaziale con equipaggio, ed è la più giovane apprendista astronauta ad avere ottenuto una certificazione ufficiale che le permetterà di viaggiare nello spazio. È anche l’unica ad aver completato tutti gli Space Camp della NASA e, soprattutto, è tra le più accreditate per far parte dell’equipaggio che, prevedibilmente nel 2033, potrebbe partire per Marte.
C’era materiale, insomma. Nel frattempo, senza troppa convinzione di ricevere una risposta, le abbiamo scritto una mail.
“Avrà altro cui pensare”, ci siamo detti, ma abbiamo voluto fare un tentativo.
Volevamo sentire la voce di questa giovane donna, chiederle cosa la muove, come si è messa in testa di entrare in un mondo così maschile e come ha fatto a buttare il cuore oltre l’ostacolo ed essere lì, con quel sorriso pazzesco dietro cui si nascondono fatica, studio, sacrificio, allenamenti oltre ogni immaginazione.
Abbiamo sentito che la sua storia era importante da raccontare. Perché è una storia di caparbietà femminile, che va oltre stereotipi di genere e anche di età (da “sei troppo giovane” a “i giovani di una volta erano meglio”, per intenderci); e perché crea una narrazione che può fare bene a una bambina che in Alyssa può identificarsi e vedere rappresentati, quindi anche legittimati, i suoi sogni.
Alyssa Carson, con un cuore grande, ci ha risposto con questo video. Noi le siamo molto grati.
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