Dal bucato alle mestruazioni: le nostre (ironiche) "50 sfumature di rosso"
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I ragazzi di Parkland "anche noi capiamo e vogliamo essere considerati"
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I ragazzi di Parkland "anche noi capiamo e vogliamo essere considerati"
Mentre al cinema accumula incassi il terzo capitolo della saga “più hot” di sempre, 50 sfumature di rosso, noi ci siamo divertite a immaginare le nostre personali sfumature scarlatte e il risultato è, ovviamente, esilarante.
Infatti poco abbiamo in comune con la passione trasgressiva di Anastasia e il suo Mr Grey. Le note rossastre con cui ci ritroviamo a convivere ogni giorno hanno più che altro a che fare con i panni da stendere, che possono andare da un romantico rosso rubino a uno spudorato e malizioso carmino. Per non parlare dell’irritante e sempre indesiderata sfumatura del ciclo mestruale (che poi, in realtà, se ritarda anche di un solo giorno ci fa subito preoccupare). Meno male che però possiamo consolarci con un altro “rosso” della nostra vita che quantomeno è sempre pronto a consolarci, in calici belli pieni.
Insomma, non tutte possiamo avere le stesse sfumature di Anastasia, ma dopotutto va bene così, anzi: tra le lenzuola meglio spaziare tra mille gamme di colore e non rimanere intrappolate all’interno di un solo, monotono, colore.
Da quando sono diventata mamma sono convinta che le donne abbiano i super poteri.
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