Citazioni di Erri De Luca
Della mia generazione ho potuto conoscere migliaia di persone perché per un bel po' di anni quella gioventù è uscita di casa e ha occupato vita e strada di questo Paese. Ha perlustrato in lungo e in largo la società che aveva intorno e ha potuto conoscere la società che lei stessa già costruiva. Se non ho amici tra i compagni di scuola, ne ho avuti in cambio migliaia dopo.
Vanno bene per gli angeli le ali, a un uomo pesano. A un uomo per volare deve bastare la preghiera, quella sale sopra le nuvole e piogge, sopra soffitti e alberi. La nostra mossa di volo è la preghiera.
Tengono una gratitudine i puverielli che nessun re ha mai sentito.
Strano sapersi perduti tutti i giorni e non dirsi mai addio.
Si sta in una guerra anche per vergogna di rimanerne fuori.
Si ottiene dal mare quello che ci offre, non quello che vogliamo. Le nostre reti, coffe, nasse, sono una domanda. La risposta non dipende da noi, dai pescatori.
Si formano parole di rivolta che accecano più di questo vento.
Si deve sapere cogli occhi, con la paura, con la pancia vuota, non con le orecchie, coi libri.
Non c'è ritorno, pensavo, questo viaggio manca di simmetria, è solo andata.
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Frasi sui libri
Frasi sulla vergogna
Frasi sul vuoto
Frasi sul mare
Frasi sulle ali
Frasi sulla preghiera
Frasi sugli angeli
Frasi sulla gratitudine
Frasi sulle nuvole
Frasi di addio
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