Quella sera a Milano era caldo | Calabresi nervoso fumava. | "Tu Lograno apri un po' la finestra". | Ad un tratto Pinelli cascò. | "Poche storie, confessa, Pinelli, | c'è Valpreda che ha già parlato. | È l'autore di questo attentato | ed il complice è certo sei tu". | "Impossibile grida Pinelli | un compagno non può averlo fatto. | E l'autore di questo delitto | tra i padroni bisogna cercar". | "Stai attento indiziato Pinelli. | Questa stanza è già piena di fumo. | Se tu insisti apriam la finestra: | quattro piani son duri da far". | Calabresi e tu Guida assassini | se un compagno avete ammazzato | questa lotta non avete fermato | la vendetta più dura sarà.
["La ballata del Pinelli", 45 giri pubblicato da Lotta Continua]