Citazioni di Paul Ricoeur
Le eventualità rivelative del linguaggio sono possibili solo quando non lo si consideri una semplice funzione comunicativa, come avviene nella linguistica e nella semiologia (per le quali il linguaggio è un insieme di segni, che rinviano a significati univoci); ma vi si isolino anche simboli, dotati sia di una referenza linguistica immanente, sia di una pluralità di referenti religiosi, mitici e poetici, il cui significato viene a coincidere con il senso ontologico e trascendente dell'esistenza umana.
Frasi sul linguaggio
I filosofi possono apportare una sorta di generosità nella discussione non disgiunta dall'esigenza del rigore.
Credo che la funzione della filosofia sia di diagnosi più che di prognosi, e sia quella di farci conoscere meglio l'un l'altro in modo meno menzognero. Credo che ci sia nonostante tutto un problema di veracità, se non di verità. C'è un problema della veracità perché, gli scrittori in particolare, rappresentano una forza sovversiva estremamente avanzata e sono spesso loro che vanno più lontano nell'esplorazione del sottosuolo e dei bassifondi della vita moderna. E allora io credo che la requisitoria della filosofia attualmente si debba articolare su due punti: sulla nozione che la crisi non è passeggera, ma è come una condizione permanente della nostra esistenza e che, in secondo luogo, il conflitto fa anch'esso parte - non soltanto il conflitto d'interessi ma anche quello di idee fanno parte - della condizione moderna o post-moderna, come la si vuol chiamare. Se la si chiama moderna è perchè si crede di poterla unificare un giorno mediante la ragione; post-moderna è l'idea che la crisi è una maniera d'essere per tutti noi.
La ragione strumentale ha progredito più rapidamente della saggezza pratica ed è in fondo di questo scarto che noi soffriamo o di cui soffrono gli scienziati, perché conosco molti scienziati che dicono: trovate voi una risposta, noi non ce l'abbiamo. Non bisogna credere a una pretesa arroganza degli scienziati. Io al contrario sono colpito dalla loro modestia. Il loro comportamento nel Comitato di Etica è in ciò assolutamente esemplare. Loro chiedono sempre, ma gli altri non hanno risposte, noi manchiamo di risposte.
Io subisco questo corpo che governo.
Non abbiamo finito di estirpare in gran parte del mondo l'eredità del totalitarismo. Noi abbiamo compiuto l'opera di ricostruzione post-bellica, ma non abbiamo affrontato la ricostruzione morale dopo l'esperienza inaudita della violenza e della tortura che è ancora praticata nel mondo.
Siamo entrati in un mondo della comunicazione, nel senso materiale - per mezzo di satelliti ecc. - ma anche qui i mezzi di comunicazione sono molto più avanzati della qualità della comunicazione. Un autentico confronto con i contenuti di fondo della saggezza indiana, della saggezza giapponese o cinese, del Buddismo o dell'Islamismo, non c'è ancora stato. Ora io credo che si possa dire che questo anticipo della comunicazione tecnologica sulla comunicazione culturale è una forma patologica della società contemporanea.
La riflessione rappresenta il tentativo di appropriazione del proprio sforzo di esistere e del proprio desiderio di essere attraverso le opere che testimoniano quello sforzo e quel desiderio.
Temi trattati:
Frasi sull'esperienza
Frasi sul linguaggio
Frasi sul governo
Frasi sul corpo
Frasi sul comportamento
Frasi sull'etica
Frasi sull'arroganza
Frasi sulla filosofia
Frasi sulla crisi
Frasi sulla modestia
Visualizza tutti i temi trattati da questo VIP